Dal 27 al 29 novembre, l'evento diffuso nel centro storico di Lecce che risveglia il senso e il gusto del digitale. Tre giorni di approfondimenti, formazione di alto livello e networking, con i migliori esperti nazionali e internazionali del settore, tra cui i rappresentanti delle principali authority, ma anche performance artistiche ed editoriali, ospitati in musei, palazzi storici e luoghi di pregio della città barocca. 25 panel su data protection, identità digitale, documenti e firme elettroniche, intelligenza artificiale, cybersecurity e cultura digitale, declinati per i settori PA, business & finance, eHealth, etica e diritto. 3 laboratori professionalizzanti su figure strategiche come DPO, CISO, RDC e il nuovo AIDEC Manager. Inaugurazione Giovedì 27 novembre, ore 17.30 con il vernissage della performance photoeditoriale “Anabasi” tradotta anche in un libro che verrà presentato al festival e l’incontro-spettacolo di Emilio Gatto "L'Angolo di J-Lo” che vede protagonista l’Intelligenza Artificiale
ANTONIO SPERANZA - Quali sono le professioni che più rischiano di essere sostituite dall’IA? Si arriverà ad una legislazione nazionale e internazionale sulla questione del testamento digitale? Qual è l’importanza dello sviluppo di alleanze con le Big Tech? Come e quali sono i rischi dell’utilizzo dell’IA nelle questioni relative alle controversie nazionali e internazionali? Rischiamo di avere un futuro senza ricordi e che cosa sono gli “amanuensi digitali”?
Sono solo alcune delle domande alle quali darà risposta il DIGEAT Festival, manifestazione internazionale su protezione dati, archivi digitali, IA e regole del futuro, in programma nel capoluogo salentino dal 27 al 29 novembre 2025.
Oltre 150 ospiti nazionali ed internazionali tra cui Pasquale Stanzione, presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, e Mario Nobile, direttore dell'Agenzia per l'Italia Digitale; 25 panel gratuiti di carattere scientifico e divulgativo, suddivisi in 5 macroaree tematiche (data protection, identità digitale, documenti e firme elettroniche, intelligenza artificiale, cybersecurity e cultura digitale) e approfonditi in 4 settori specifici (PA, business & finance, eHealth, etica e diritto); 3 laboratori professionalizzanti su figure strategiche come DPO (Data Protection Officer), CISO (Chief Information Security Officer), RDC (Responsabile Della Conservazione) e il nuovo AIDEC (AI and Data Ethics Compliance) Manager; 3 giornate dense di appuntamenti da mattina a sera, in contemporanea in 6 location differenti tra musei, palazzi storici e luoghi di pregio di Lecce; un volume ed una mostra dal titolo “Anabasi” che unisce arte, pensiero e tecnologia e un incontro-spettacolo che vede protagonista in scena l’Intelligenza Artificiale. Questa è la sintesi di DIGEAT Festival, un progetto di Digitalaw Srl (www.digitalaw.it) realizzato in co-branding con la Regione Puglia. Un evento diffuso tra le architetture barocche per parlare di architettura del digitale, attraverso approfondimenti, formazione di alto livello e networking con alcuni dei maggiori esperti del settore, tra cui i rappresentanti delle principali authority, ma anche occasioni di intrattenimento culturale, produzioni artistiche, momenti di convivialità, anche attorno al cibo, durante i quali 'mangiare analogico' mentre si discute di come 'mangiamo digitale'.
MANGIARE DIGITALE. Un paradosso, un'abitudine invisibile che tutti pratichiamo senza rendercene conto. Ogni giorno ci nutriamo di contenuti, notizie, immagini, dati: un banchetto che non ha tavole imbandite ma schermi luminosi. DIGEAT Festival è la tre giorni che vuole risvegliare il senso e il gusto del digitale da prospettive inedite.
LE TRE GIORNATE
GIOVEDÌ 27 novembre 2025 DIGEAT Festival si apre con una giornata dedicata alle nuove professionalità del mondo digitale come DPO, CISO, RDC e AIDEC Manager. Nelle sale dell’ex Convitto Palmieri, in contemporanea, dalle 9.30 alle 16.30, in programma tre laboratori professionalizzanti, a ingresso riservato con ticket, su Data protection & Cybersecurity, Digitalizzazione & Archivi, e Intelligenza artificiale & Compliance: un'occasione per arricchire la propria esperienza formativa, facendo networking con i maggiori esperti in Italia.
A seguire, alle ore 17.30, nella sala “Teatrino” dell’ex Convitto Palmieri, si terrà l’inaugurazione della prima edizione di DIGEAT Festival, con un evento che unisce arte, pensiero e tecnologia (ingresso gratuito). Centrale sarà la presentazione di “ANABASI: nel labirinto dell’intelligenza in digitale”, progetto visivo ed editoriale interdisciplinare che fonde fotografia, corpo poetico e narrazione metagiuridica. Un’opera a più voci che nasce dall’unione artistica e concettuale tra Marcello Moscara, fotografo narrativo e direttore artistico dell’evento, Chiara Saurio, artista visiva ed esperta in teatro fisico e gestuale, e Andrea Lisi, ideatore del Festival e tra i massimi esponenti italiani in materia di diritto applicato all’informatica.
ANABASI si traduce in un volume fotografico e testuale, che viene presentato proprio in occasione dell’inaugurazione del festival, e in una mostra ospitata nella storica Biblioteca Bernardini dell’ex Convitto Palmieri di Lecce, il 28 e 29 novembre, dalle ore 8 alle ore 20 (vernissage ore 19 del 27 novembre). La mostra si articola in 13 sequenze fotografiche con più scatti ciascuna: un racconto contemporaneamente visivo e testuale che si interroga sulla dialettica fra visione umana e calcolo algoritmico, fra corpo e codice, fra interiorità e rappresentazione.
Ad arricchire l’inaugurazione anche "L'Angolo di J-Lo", incontro-spettacolo dell’autore e regista Emilio Gatto che indaga, con ironia e profondità, il rapporto tra intelligenza artificiale e umanità, oltre ad accendere con voce poetica e sincera nuove domande sul nostro modo di pensare e interagire con la tecnologia. Inizio ore 18.
VENERDÌ 28 novembre DIGEAT Festival si trasforma in un grande laboratorio di idee diffuso in cinque location del centro storico di Lecce, con 25 panel gratuiti che affrontano le cinque macroaree del digitale contemporaneo.
SABATO 29 novembre il convegno di chiusura del festival, al Castello Carlo V di Lecce, con il coinvolgimento di enti, associazioni, organismi nazionali e internazionali, per fare un bilancio su quanto emerso nelle giornate precedenti e dialogare con la cittadinanza sul futuro digitale. Modera Barbara Carfagna, giornalista e conduttrice Rai, per Rai1 autrice e conduttrice di Codice e Infosfera.
L’accesso ai laboratori professionalizzanti del 27 novembre è riservato e a numero chiuso, con partecipazione tramite ticket dedicato.
Le giornate del 28 e del 29 novembre sono, invece, gratuite e aperte al pubblico con prenotazione obbligatoria.
FORUM ANORC
DIGEAT Festival giovedì 27 novembre dalle ore 16 alle ore 18.30, sempre nelle sale del Convitto Palmieri, ospiterà un’edizione speciale del Forum ANORC, lo storico momento di confronto tra i membri dell’Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Conservazione Digitale. Un’occasione per affrontare, in presenza, i temi più urgenti in ambito di digitalizzazione, alla luce delle recenti novità normative. Ingresso riservato esclusivamente agli Associati.
Per maggiori informazioni su come aderire ad ANORC e partecipare al FORUM: www.anorc.eu
Dettagli e programma completo: www.digeatfestival.it
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