FRANCAVILLA FONTANA (BR) - Durante la mattina di giovedì 17 luglio 2025, nella splendida cornice di Palazzo Imperiali a Francavilla Fontana, sono stati consegnati i diplomi di Master Executive ai giovani del Servizio Civile Universale. La cerimonia è stata l’occasione per restituire valore a mesi di impegno, studio e confronto, in un progetto che ha messo al centro le persone, i territori e il futuro.
Frutto di una sinergia virtuosa tra il Gruppo FORTIS, la Fondazione Parco Culturale ETS, Dante Alighieri ETS, Uninettuno Puglia e l’Ambito Territoriale BR3, il Master ha tradotto la coprogettazione in un’esperienza educativa concreta e con una visione futura. Alla cerimonia erano presenti tra gli altri Giuseppe Colucci, responsabile dell’area trainer del Gruppo FORTIS, e Angelica Tafuri, assistente sociale specialista e referente per l’Ambito Territoriale BR3, testimoni di un impegno tra formazione, inclusione e sviluppo locale.
Le tematiche affrontate durante il percorso di studio hanno spaziato dalla mediazione culturale all’educazione intergenerazionale, dalla sostenibilità alla cittadinanza digitale, dall’inclusione sociale alla gestione delle emergenze. Non si è trattato solo di acquisire conoscenze, ma di farle vivere, di sperimentarle in contesti reali e di trasformarle in strumenti di cambiamento.
In soli tre mesi, con attività intense e mirate, i partecipanti hanno vissuto un’esperienza formativa che ha rispecchiato in pieno la natura operativa e concreta del progetto. Ogni modulo ha risposto a esigenze specifiche del territorio, contribuendo a formare uomini e donne capaci di leggere i bisogni della comunità e di costruire risposte sostenibili, inclusive e innovative.
Il Master si inserisce in una visione più ampia di cittadinanza attiva e consapevole ed è una best practice di riferimento nazionale. È il simbolo di un investimento sulle competenze, ma anche sui valori condivisi che animano il Servizio Civile Universale: responsabilità, solidarietà, coesione. È la dimostrazione che la formazione, quando si radica nei contesti e si apre al dialogo tra gli attori del cambiamento, diventa strumento di crescita collettiva.
Tags
Scuola