La soglia dei 100 euro si afferma come limite psicologico tra ‘acquisto sicuro’ e ‘spesa impegnativa’
MILANO — Il mercato della moda italiana sta vivendo una fase di riposizionamento evidente: gli italiani non rinunciano ai brand premium, ma modificano profondamente il modo in cui li acquistano. Nel 2025 la fascia sotto i 100 euro è diventata il nuovo punto di equilibrio tra desiderio, qualità e convenienza, generando un incremento del 58% negli acquisti di abbigliamento firmato accessibile. Il dato emerge dall’incrocio tra analisi di mercato e monitoraggio dei trend di consumo del settore moda.
Acquisti sotto i 100 euro, una soglia psicologica
La soglia dei 100 euro non è soltanto un numero, ma un reale "attivatore psicologico": molti consumatori dichiarano di sentirsi più sicuri quando il prezzo rimane entro questo limite, percepito come corretto rispetto alla qualità, ragionevole per un capo firmato e sostenibile in un contesto economico che rende più difficile l’acquisto impulsivo.
È un limite che permette di portare a casa un brand riconosciuto senza l’ansia del "grande esborso", senza sensi di colpa e con la sensazione di aver fatto una scelta di valore.
Questa dinamica sta ridisegnando lo shopping premium. Gli italiani non comprano meno: comprano meglio. Cercano marchi affidabili, materiali di qualità e un’estetica che duri più di una stagione, ma vogliono farlo in una fascia di prezzo percepita come intelligente e realistica.
"Quello che osserviamo è un comportamento nuovo e molto razionale: gli utenti comprano quando sentono di aver trovato l’equilibrio perfetto tra brand, qualità e prezzo" spiega da MyBrandItalia.it, e-commerce specializzato in abbigliamento firmato "Sotto i 100 euro l’acquisto non è percepito come azzardo, ma come scelta ponderata. Per questo la fascia premium-accessibile è oggi quella che cresce più rapidamente".
Cosa piace comprare agli italiani
A trainare questo trend sono soprattutto felpe, piumini leggeri, cappelli iconici, giacche tecniche e accessori firmati. Categorie che hanno un altissimo valore percepito e che rientrano naturalmente nella fascia accessibile, anche grazie alla maggiore disponibilità online.
I brand moda più ricercati online
Tra i brand più ricercati dagli utenti compaiono EA7 Emporio Armani, Calvin Klein, Guess, Barbour, Blauer, Ciesse Piumini, Colmar, 47 Brand, Adidas, A|X Armani Exchange, Dickies, Eastpak, Birkenstock, Dr. Martens, GCDS e Blundstone: marchi noti per qualità, continuità stilistica e affidabilità.
La componente emotiva dell’acquisto rimane determinante.
Perché un prezzo sotto i 100 euro:
– non è considerato "acquisto impegnativo",
– comunica comunque valore,
– viene percepito come investimento intelligente più che come sfizio.
Il risultato è una democratizzazione della moda premium: non più un lusso riservato a pochi, ma una scelta quotidiana, sostenuta da un mix equilibrato di brand, qualità e prezzo. La qualità non scende: semplicemente si sposta nella fascia dove più italiani oggi sono disposti a comprare.
La combinazione tra soglia psicologica dei 100 euro e offerta premium-accessibile sta definendo ciò che molti analisti chiamano "moda premium intelligente": un modo più consapevole, meno impulsivo e più realistico di acquistare abbigliamento firmato nel 2025/2026.
