ROMA - Il prossimo 12 luglio, sulla splendida spiaggia del Comune di Grotte di Castro, affacciata sul lago di Bolsena, si terrà l’evento culturale InCastro – Il Festival del Pensare, ideato e curato dal Prof. Francesco Orzi, già ordinario di neurologia presso La Sapienza Università di Roma. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e referee per oltre venti riviste internazionali oggi Orzi è anche consigliere comunale con delega alla cultura, a Grotte di Castro.
Il festival si propone come spazio aperto e inclusivo per il pensiero libero, il confronto interdisciplinare e la valorizzazione delle idee contemporanee, con interventi di personalità di spicco come Piergiorgio Odifreddi, Charles Guttmann e Annie Cohen-Solal.
I giochi per la mente protagonisti del festival
All’interno di questo contesto di grande rilievo culturale, Neurons, presenterà ufficialmente la nuova versione della sua app, gratuita e senza pubblicità, che offre minigiochi per allenare la mente, collezionabili didattici, una sezione interattiva per incentivare le buone pratiche civiche e ora anche la possibilità di creare "sinapsi" fra gli utenti in modo da organizzare una community a cerchi concentrici, basata sulle dinamiche dei piccoli gruppi, in cui ognuno può partecipare con efficacia ed efficienza in base al tempo che vorrà dedicare, senza il caos che crea l’eccessiva numerosità degli utenti.
Il team di Neuro Trade, la startup romana ideatrice dell’app, sarà presente al festival con uno spazio dimostrativo dove sarà possibile provare in anteprima i giochi mentali e i collezionabili, ricevere assistenza per il download dell’app e conoscere da vicino il funzionamento del sistema Neuromarket, ideato per lo scambio delle risorse di gioco, e dei nuclei territoriali (come i Falchi Girgentani o le Aquile Marsicane), che rafforzano l’identità locale in un’ottica cooperativa.
"7x1000 Neurons", una frazione degli incassi ad enti no profit
Particolare attenzione sarà riservata alla campagna "7x1000 Neurons", un innovativo meccanismo di societal marketing che consente a commercianti e professionisti di destinare ogni mese lo 0,7% dei propri incassi, su indicazione dei clienti, ad enti no profit o scuole. Il tutto avviene in totale trasparenza tramite l’app, che fornisce report mensili, e senza costi per i beneficiari. È un circolo virtuoso, un gioco a somma positiva in cui vincono tutti: consumatori, attività economiche e territorio.
Tra i primi sostenitori della campagna c’è anche Marco Calvo, fondatore della Liber Liber ODV, realtà di riferimento nel panorama dell’editoria digitale libera:
"Abbiamo aderito con entusiasmo al progetto Neurons e alla campagna del 7x1000. È un’idea semplice ma potente: si coinvolgono i cittadini in modo diretto e consapevole, si offre un canale nuovo di sostegno per il terzo settore e si costruisce una rete di relazioni fondata sulla fiducia e sulla cultura".
Per saperne di più è a disposizione il sito internet www.neurons.community.
Tags
eventi