MANDURIA (TA) - "Egregio Sindaco Pecoraro, a seguito della comunicazione ricevuta lunedì 3 marzo 2025 alle 12.50 relativa al 'non rinnovo all'Ug Manduria Sport' dell’utilizzo dello stadio Dimitri, con successivo arrivo dei vigili urbani, per far uscire staff tecnico, giocatori e bambini dal campo, nel bel mezzo dell’allenamento. Il provvedimento che si commenta da sé, è stato adottato unicamente per un ritardo dovuto alla mia assenza dall’Italia, quindi impossibilitato a poter provvedere al pagamento della retta del fitto del campo degli ultimi 2 mesi e paradossalmente del pagamento anticipato del mese di marzo" si legge in una lettera, indirizzata al sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, a nome del Presidente dell'Ug Manduria Sport, Fabio Di Maggio.
"A questo punto, sono obbligato a chiederle, poiché non capisco, come mai con la scorsa società era così magnanimo a tal punto da chiedere unicamente 350 € mese circa, che non hanno mai pagato, quindi con mesi e mesi di ritardo nei pagamenti senza nessuna ripercussione o pressioni dall’amministrazione comunque tanto da aver pagato noi gli insoluti, ed invece a noi per giorni di ritardo fa questo 'regalo' e chiede gli insoluti correnti e quelli futuri??? Considerato che lei fa politica a Manduria e la rappresenta, vedendo che la squadra, come dice lei, porta lo stemma del Manduria ed inoltre ha dichiarato che vuol bene alla maglia biancoverde, mi pare che non lo dimostri davvero con simili atteggiamenti. In ogni caso, domani provvederò a pagare, come sempre pago, e ci siamo, vi pago anche marzo, e va bene, e sarò il primo a pagare in anticipo. Ma lei, politicamente risponda alla comunità, quali erano e sono gli interessi che vi legavano alla vecchia gestione e a queste scelte? Perché politicamente parlando, lei è un pezzente. Con i più sinceri ringraziamenti sempre" si legge ancora nella lettera scritta da Fabio Di Maggio.
Tags
Sport