Il secondo mese del 2025 al Blue Note Milano si è aperto nel segno del primo. A fare da trait d’union sono stati gli Incognito, che come tradizione hanno entusiasmato il numero pubblico. L’anno si è aperto meravigliosamente per l’iconico jazz club: oltre 30 sold out a gennaio e già 20 a febbraio. Sarà un mese denso di appuntamenti e di grandi artisti che saliranno sul palco di Via Borsieri. Tra questi Enrico Rava (7-8 febbraio) e Ray Gelato, attesissimo per un San Valentino sold out da giorni. E poi The Original Blues Brothers e il loro stile che ha segnato un’epoca a suon di Rhythm & Blues. Anche per febbraio le richieste sono tantissime, motivo per il quale si consiglia sempre di acquistare i biglietti con grande anticipo, direttamente sul sito di Blue Note Milano.
Febbraio al Blue Note
Tra i concerti di punta spicca la data doppia di Enrico Rava – The Fearless Five, il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Il Blue Note quindi diventa un palcoscenico naturale per un artista da sempre impegnato nelle esperienze più diverse, creative e stimolanti e che è apparso sulla scena a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo.
Ven 7 feb (ore 20,30 /sold out - ore 23 / 27-22 euro) ; Sab 8 feb (ore 20,30 /sold out – ore 23 / 27 - 22 euro)
La prima settimana di febbraio si chiuderà con Get’em Out – GENESIS Tribute (9 febbraio). Tornano al Blue Note in set unico con uno spettacolo che oltre ai grandi capolavori dei GENESIS dell’Era Gabriel, sconfina in brani meno noti e soltanto raramente proposti in spettacoli live. Lo show farà rivivere la magia degli album che i GENESIS incisero tra il 1970 ed il 1974, proponendo quindi una particolare carrellata di quel fantastico periodo.
(Ore 20,30 / Sold out)
11-15 febbraio: Ray Gelato
Cinque giorni imperdibili, incluso un San Valentino inedito e sorprendente grazie a Ray Gelato & The Giants. Una miscela contagiosa, spettacolare, irresistibile che ha fatto la fortuna del sassofonista e cantante inglese, amatissimo grazie alla sua simpatia e alla sua verve. Le sue sono esecuzioni musicali impeccabili ed è più di altri colui che ha riscoperto con successo lo spirito più disincantato di tanta musica in voga negli anni quaranta e cinquanta. Soprattutto dal vivo, lui e la sua band trascinano il pubblico in una sorta di rito collettivo all’insegna del più sano e tonificante divertimento.
Mar 11 feb e mer 12 feb (ore 20,30 / Sold out - ore 22,30 / 30 – 25 euro)
Gio 13 feb (ore 20,30 / sold out – ore 22,30 / 30-25 euro)
Ven 14 feb (ore 20,30 / sold out – Ore 23 / Sold out)
Sab 15 feb (ore 20,30 / sold out – ore 23 / 40 – 35 euro)
Domenica 16 febbraio sarà la volta di Patrizia Laquidara, che salirà sul palco di Blue Note in set unico. siciliana di nascita e veneta d’adozione, considerata "una delle figure più inafferrabili e poliedriche della musica d’autore italiana", ha conquistato la critica sin dal suo esordio alla 13ªedizione del Premio Città di Recanati. Il suo primo album, "Indirizzo Portoghese", pubblicato nel 2003, le ha garantito un posto al Festival di Sanremo e numerose vittorie, tra cui il Premio Alex Baroni e il Premio Mia Martini. Da allora, la sua carriera è stata segnata da una serie di successi musicali e riconoscimenti, tra cui la nomination per i David di Donatello nel 2005.
(Ore 20,30 / 35-30 euro)
La programmazione di febbraio vedrà protagonista anche Eleonora Strino, riconosciuta dalla critica come uno dei più interessanti giovani talenti della scena jazz internazionale. Torna al Bue Note per presentare il nuovo album "Matilde", che promette di trascinare il pubblico un viaggio indimenticabile, all’interno di ciò che significa essere una donna forte, creare qualcosa dal nulla, lasciarsi trasportare dalla danza della musica. L’appuntamento, in set unico, è in programma per martedì 18 febbraio.
(Ore 20,30 / 30-25 euro)