Tv, 'Zona Bianca': le dichiarazioni di Big Luca su cui l'antitrust ha avviato un'istruttoria


"Non sono un influencer. C'è confusione: sono state assimilate persone che non c'entrano niente"

«L’Antitrust mi ha dato dell’influencer e mi dà fastidio perché non lo sono. C’è un’istruttoria e i legali ovviamente hanno aperto l’interlocuzione. Fa capire la confusione: sono state assimilate persone che non c’entrano niente, tra influencer e noi che non cerchiamo follower ma clienti potenziali». Queste le parole di Big Luca - nome social di Luca De Stefani - in un’intervista che andrà in onda questa sera, mercoledì 17 luglio, a Zona Bianca, il programma condotto in prima serata su Retequattro da Giuseppe Brindisi. E ancora sul perché l’Antitrust abbia aperto un’istruttoria spiega: «Perché non è chiara la differenza tra influencer, imprenditori, formatori, persone che hanno un'azienda seria e ciarlatani. Ci sono persone che rubano soldi e percettivamente non si capisce la differenza».

Big Luca, che per la prima volta parla in tv, fa parte del gruppo di influencer su cui l’Antitrust ha avviato diversi procedimenti istruttori per aver promosso sui social investimenti e corsi online in cui si promettevano guadagni certi.

Il ragazzo racconta poi il suo business: «Il record del mio fatturato in un giorno è stato 240mila euro. Con il business di formazione in cinque anni ho fatto 30 milioni di profitti. Vendo percorsi di formazione a mezzo videocorso, consulenza, affiancamento per aiutare gli imprenditori a fare più soldi. Siamo specializzati nell’aumentare i loro margini, misuriamo la ricchezza in liquidità; quindi, siamo contro l’abbassamento del profitto per non pagare le tasse. Noi non vendiamo un metodo preconfezionato alle persone. Il nostro cliente tipo è un imprenditore che ha un’attività che funziona ma dalla quale non trae una gratificazione economica».

«Non garantiamo i risultati, non lo abbiamo mai fatto, abbiamo sempre una clausola di rimborso quindi se entri nel percorso e non ti piace, hai il rimborso incondizionato. La promessa è sulla qualità della formazione. Non vendiamo metodi di guadagno automatici. Noi facciamo formazione agli imprenditori o a chi vuole iniziare un’attività imprenditoriale. A queste persone non viene dato un modello "clicca qui". C’è una ristrutturazione in atto nella mia azienda e non gestiremo più la parte delle persone che vogliono iniziare ma solo imprenditori dai 100.000 euro all’anno in su, perché mi sono accorto che non è possibile più differenziare questa cosa. Se dici alle persone che gli insegni a fare soldi da zero, le persone giustamente pensano a delle truffe».
«Io faccio pochissime sessioni di consulenza privata. E vorrei chiarire: non sono solo io, ho un'azienda. Le persone che fanno formazione seriamente hanno un'azienda. Il Big Luca Group ha circa 50 persone». E ancora: «Il nostro successo si basa sulle testimonianze degli imprenditori contenti della nostra formazione. L'antitrust dice che le recensioni sono apparentemente non verificabili, vedremo che cosa intendono con questo. Abbiamo varie recensioni, anche dei video dove le persone ci mettono la faccia».

E ancora, sui costi dei suoi servizi chiarisce: «Il mastermind costa 10 mila euro, per tre giorni a testa, per 15 imprenditori».

Alla domanda se paga tasse in Italia replica dicendo: «Sono residente a Dubai».

E poi chiosa: «I nostri clienti non sono le masse. È normale che le masse quando si parla di soldi e marketing non capiscano e mi diano del truffatore»

Daniele Martini

Sono un giornalista pubblicista e operatore della comunicazione.

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