TORINO - Nasce da BitBoss, una startup, che ha visto la luce nell’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino il software che aiuta le imprese a trovare il partner tecnologico ideale per i loro progetti innovativi.
Si chiama Shugar ed è una piattaforma che raccoglie e normalizza le molte informazioni disponibili online per facilitare la ricerca del fornitore perfetto da parte delle aziende italiane che vogliono innovare, in base alle loro specifiche esigenze.
Basta andare su www.shugar.it e sarà possibile effettuare ricerche per area geografica, oppure selezionare il servizio di cui si ha bisogno per ottenere una serie di risultati ordinati e restituiti in base ai filtri di ricerca inseriti.
Si tratta di una vetrina all’interno della quale navigare, vedere la scheda di dettaglio delle singole Software House e trovare quante più informazioni possibili insieme a tutti i link per poterle contattare.
La digitalizzazione delle PMI in Italia
Secondo quanto è emerso dall’ultimo report dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI della School of Management del Politecnico di Milano, soltanto l’8% delle PMI italiane nel 2023 ha inserito nel proprio organico figure specializzate per alzare le competenze digitali interne e il 51% dichiara di non ritenere prioritario un investimento in formazione digitale.
Tuttavia, sempre secondo lo stesso studio, il 43% delle PMI dichiara di stare puntando sempre di più sul digitale o di aver già intrapreso un percorso di digitalizzazione.
Questi dati ci suggeriscono che, per molte imprese che vogliono innovare, sia imprescindibile la necessità di collaborare con fornitori tecnici esterni. Sempre dallo stesso report infatti emerge come il 53% delle aziende affermi di aver svolto progetti di digitalizzazione supportati da attori esterni.
La difficoltà di trovare i giusti fornitori
"Spesso agli imprenditori non manca la volontà di innovare, ciò che manca sono le competenze interne all’azienda per mettere in pratica le idee innovative e la capacità di individuare il giusto fornitore per il loro progetto" afferma Tommaso Salvetti, CEO e co-founder di BitBoss.
"Abbiamo provato a metterci nei panni dell’Amministratore Delegato di una qualunque PMI che voglia innovare. Per trovare un fornitore esistono due strade: sfruttare il passaparola o cercare in autonomia. Se si sceglie questa seconda strada ci si imbatte presto in un labirinto di soluzioni tra le quali è difficile orientarsi se non si posseggono le giuste conoscenze tecniche. Servizi descritti in modo molto diverso, processi, strutture organizzative e di costo enormemente variabili. Questa situazione spesso basta da sola a far sì che tante aziende rinuncino a sviluppare i loro progetti ancora prima di partire" continua Salvetti.
"Oltre allo sviluppo vero e proprio, BitBoss da anni supporta le aziende nella ricerca e nella collaborazione con altre realtà digitali, ed è attraverso questa attività che abbiamo osservato l’enorme difficoltà che un imprenditore senza competenze tecniche deve affrontare per scegliere una società che possa supportarlo nello sviluppo del suo progetto innovativo".
Shugar nasce per aiutare l’imprenditore a orientasi nel dedalo di offerte che si gli presentano davanti, aggregando e ordinando le informazioni perché rispondano in maniera più mirata a specifiche esigenze.
Un cambio di paradigma, verso la collaborazione delle realtà dell’ecosistema digitale
Chi fornisce servizi digitali, secondo la visione di BitBoss, deve cambiare il modo di approcciarsi ai propri clienti.
"È necessario abbattere la distanza che separa chi ricerca soluzioni digitali e chi è in grado di offrire queste soluzioni" dice ancora Salvetti.
Questa visione parte dal presupposto che le realtà che offrono tecnologia digitale debbano cambiare il loro approccio alla vendita e adeguare la propria offerta alle effettive necessità delle aziende clienti. Le software house non dovrebbero solamente ricoprire il ruolo di fornitori, ma dovrebbero contribuire a creare una cultura dell’innovazione.
"È necessario iniziare a vedere le altre realtà che operano in questo settore come collaboratori, piuttosto che come concorrenti. Noi vogliamo contribuire a portare le aziende del mondo del software verso questa direzione e siamo pronti a collaborare con chiunque condivida questa vision".
Favorire la cultura della collaborazione in ambito digitale
Shugar nasce per favorire la cultura dello sviluppo di soluzioni digitali da parte delle imprese e per semplificare la ricerca e il confronto tra le diverse realtà che offrono queste soluzioni. È uno strumento dedicato alle imprese italiane che vogliono innovare, ma che al loro interno non hanno le competenze per farlo in maniera autonoma.
Un software per raccogliere le informazioni relative a più di 1000 software house italiane
Ma come funziona Shugar? BitBoss ha realizzato internamente un un piccolo software progettato per raccogliere dati sul web, in particolare informazioni liberamente accessibili dai siti e dai profili social delle software house sparse per l’Italia come i servizi offerti, le informazioni societarie e l’ubicazione delle sedi sul territorio nazionale. Tutte informazioni già pubbliche, ma spesso difficili da reperire per l’utente che naviga sul web.
Alcuni di questi dati vengono poi analizzati e normalizzati, anche con l’utilizzo di un LLM (Large Language Model) prima di essere inseriti sulla piattaforma per essere mostrati agli utenti che navigano su Shugar.
"Ad oggi su Shugar sono presenti poco più di 1000 software house e il prossimo passo è dare la possibilità agli amministratori delle aziende di modificare, aggiungere e gestire i dati e le informazioni che riguardano la propria azienda, per fornire un servizio sempre più accurato agli utenti che navigheranno su Shugar" Conclude Salvetti.