Aperte le strade che collegano direttamente otto università europee, ora si scaldano i motori per una crescita dal respiro internazionale nei campi della didattica e della ricerca.
Ospitato dall’Università Mykolas Romeris, nella storica e culturalmente vibrante città di Vilnius, si è tenuto questa settimana il summit della European Reform University Alliance, Erua, di cui fa parte l’Università di Macerata. Accademici di spicco, ricercatori e responsabili politici si sono riuniti per discutere il futuro dell'istruzione superiore e l'innovazione collaborativa in Europa.
Il congresso ha visto la partecipazione non solo dei rettori, ma anche di prorettori – Silvana Colella per Macerata -, delegati e referenti di ogni ateneo, coprendo diversi campi di azione tra cui didattica, terza missione, orientamento, ricerca e comunicazione.
"Sono stati due giorni intensi e produttivi, che hanno rappresentato un significativo passo avanti nella cooperazione tra le otto università della rete" è il commento del rettore di Unimc John Mc Court, da poco rientrato in Italia. Gli atenei membri dell’alleanza sono, oltre Macerata, l’Università Stiftung Europa di Viadrina di Francoforte sull’Oder in Germania, l'Università SWPS di Scienze Sociali e Umanistiche di Varsavia in Polonia, l'Università delle Isole in Spagna, l'Università dell'Egeo in Grecia, la Nuova Università Bulgara e l'Università Mykolas Romeris in Lituania.
Tra i temi cruciali discussi vi è stata la definizione dei passi necessari per riconoscere la rete Erua come ente giuridico, un traguardo fondamentale per il consolidamento e il rafforzamento della cooperazione a lungo termine. Decisa anche l'organizzazione dell'ERUA Day per il 12 dicembre, che si terrà simultaneamente in tutte le otto università della rete: un'importante occasione per sensibilizzare le rispettive comunità universitarie sulle opportunità offerte dall'alleanza europea.
Oltre a ciò, si è lavorato intensamente per progettare corsi di laurea congiunti a doppio titolo, un'iniziativa che mira a rafforzare la collaborazione accademica tra gli atenei membri e a offrire agli studenti percorsi formativi innovativi e internazionali. Presto sarà anche lanciata una call per la costituzione di gruppi di ricerca, promuovendo ulteriormente la cooperazione scientifica tra gli atenei.
Il 13 e 14 settembre prossimi l’Università di Macerata ospiterà il prossimo incontro di tutti i rettori, l’insediamento e la prima riunione dell’Advisory Board: un'altra occasione chiave per continuare a sviluppare e implementare le strategie discusse a Vilnius, consolidando ulteriormente i legami tra le università della rete. Di particolare rilevanza sarà la riunione preparativa dei prorettori, sempre a Macerata, all’inizio di settembre.