Il Canzoniere, 'Minuetto' di Mia Martini


Parliamo oggi del brano "Minuetto" e cantato dalla grande Mia Martini. Si tratta di un singolo di Mia Martini, pubblicato nel 1973, il 45 giri più venduto nella carriera della cantante. "Minuetto" è un brano musicale scritto da Franco Califano (testo) e Dario Baldan Bembo (musica), inciso nel 1973 da Mia Martini e successivamente dallo stesso Califano.

"Il nostro incontro risale al ’73. Avevo appena finito di comporre 'Minuetto' e sentii subito che si trattava di un pezzo del quale Mia Martini avrebbe colto perfettamente tutte le sfumature, la sua storia di amore disperato" ha dichiarato lo stesso Franco Califano in un'intervista "Glielo affidai e Mia vinse il Festival d’Europa e il Festivalbar. In qualche modo 'Minuetto' segnò il suo grande successo, la nascita di un’interprete impareggiabile, che osservava il mondo e gli uomini con una straordinaria sensibilità. Non ci legava una frequentazione assidua, anzi sono poche le occasioni nelle quali io e Mia ci siamo ritrovati vicini a parlare di musica, di quella musica che per lei era in qualche modo uno strumento di liberazione, un modo per dimenticare".

La canzone racconta le ore tutte uguali di una donna, schiava del suo uomo, il quale prende ciò che vuole e se ne va.

MINUETTO (Mia Martini)

E' un'incognita ogni sera mia
Un'attesa, pari a un'agonia.
Troppe volte vorrei dirti: no!
E poi ti vedo e tanta forza non ce l'ho!
Il mio cuore si ribella a te, ma il mio corpo no!
Le mani tue, strumenti su di me,
che dirigi da maestro esperto quale sei.

E vieni a casa mia, quando vuoi, nelle notti più che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quassù male che ti vada avrai
tutta me, se ti andrà per una notte.
E cresce sempre più la solitudine,
nei grandi vuoti che mi lasci tu.

Rinnegare una passione no,
ma non posso dirti sempre sì e sentirmi piccola così
tutte le volte che mi trovo qui di fronte a te.
Troppo cara la felicità per la mia ingenuità.
Continuo ad aspettarti nelle sere per elemosinare amore.

Sono sempre tua, quando vuoi, nelle notti più che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quassù male che ti vada avrai
tutta me, se ti andrà, per una notte.
Sono tua, la notte a casa mia, sono tua, sono mille volte tua.

E la vita sta passando su noi, di orizzonti non ne vedo mai.
Ne approfitta il tempo e ruba come hai fatto tu,
il resto di una gioventù che ormai non ho più.
E continuo sulla stessa via, sempre ubriaca di malinconia,
ora ammetto che la colpa forse è solo mia,
avrei dovuto perderti, e invece ti ho cercato.

Io non so l'amore vero che sorriso ha,
pensieri vanno e vengono, la vita è così.
Minuetto suona per noi, la mia mente non si ferma mai.
Pensieri vanno e vengono, la vita è così,
la mia mente non si ferma mai
pensieri vanno e vengono, la vita è così.
Minuetto suona per noi, la mia mente non si ferma mai.
Pensieri vanno e vengono, la vita è così.

Daniele Martini

Sono un giornalista pubblicista e operatore della comunicazione.

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