Al The Venice Debutante Grand Ball, la stilista emoziona con le sue creazioni e viene premiata nella città che le parla al cuore
VENEZIA - Nella magica cornice del Gran Teatro La Fenice di Venezia, si è tenuta la seconda edizione del Venice Debutante Grand Ball, un evento che ha saputo unire con eleganza e visione l’atmosfera delle corti europee con la modernità del talento italiano.
Tra le eccellenze protagoniste della serata, la stilista Eleonora Lastrucci, che ha ricevuto il Premio Born in Venice 2025, riconoscimento dedicato alla creatività e all’imprenditoria nel mondo della moda, ispirato al primo brevetto al mondo emanato dalla Serenissima nel 1474.
La cerimonia, inserita nel cuore del Midnight Défilé, ha celebrato una moda che sa parlare alla cultura e al tempo. Un momento carico di emozione, coronato da un pensiero della stilista: "Venezia è per me una musa ispiratrice, con i suoi scorci, i riflessi, una luce che danza sull’acqua. Ricevere questo premio in un teatro come La Fenice ha per me un significato che va oltre la moda: è un abbraccio tra arte e spirito".
Quando la musica incontra la moda
In questa straordinaria serata, a rendere ancora più simbolico il legame tra musica e Haute Couture, sono state le due creazioni firmate Lastrucci per la Maestra Silvia Casarin Rizzolo, prima donna a dirigere l’orchestra della Fenice dalla fondazione del teatro, e ideatrice del format veneziano del ballo delle debuttanti. Figura di riferimento per la cultura musicale italiana ed europea, Casarin Rizzolo ha incantato il pubblico non solo con la direzione, ma anche con una presenza scenica che parlava la stessa lingua della sua musica: fatta di armonia, ritmo e bellezza.
Nel primo momento ufficiale la Maestra ha indossato un abito rosso porpora in pizzo macramé fiorentino con mantella in organza di seta tono su tono. Le spalle restano libere per esaltare l’ampiezza del gesto direttoriale, mentre la gonna a mezza ruota, leggermente strutturata, garantisce movimento ma anche controllo scenico sul podio. La nuance porpora è stata scelta per il suo richiamo simbolico alla regalità, alla passione e al dinamismo musicale.
A seguire, nella fase di gala, Casarin Rizzolo ha sfilato nel Défilé con un abito principesco in organza cangiante e strati multipli di tulle lurex, caratterizzato da un’ampia scollatura décolleté bordata da applicazioni in cristallo e intarsi di microcristalli Swarovski. Il risultato è una silhouette da sogno, eterea e scenografica, pensata per valorizzare ogni movimento sotto i riflettori. Un omaggio alla femminilità forte, che non rinuncia alla grazia.
Il Gran Ballo, tra sogno, tradizione e rinascita
Il Venice Debutante Grand Ball non è un semplice evento mondano, ma un progetto culturale e artistico che fonde danza, musica, costume e formazione. Ispirato all’Opernball di Vienna, l’evento ha visto il coinvolgimento dei ballerini della Scala, delle debuttanti accompagnate dai cadetti della Marina Militare, del Conservatorio B. Marcello, e della compagnia di danze storiche Danze '800 Verona. Tra le location coinvolte: il Palazzo Ducale, il Gran Caffè Lavena, e naturalmente La Fenice, dove si è svolta la cena di gala e il gran finale del Défilé.
Il riconoscimento "Born in Venice", assegnato ogni anno a una maison italiana che si sia distinta nel panorama creativo internazionale, ha premiato non solo l’estetica ma anche il valore culturale di chi, come Lastrucci, porta avanti un lavoro artigianale autentico, in equilibrio tra passato e futuro.
Il Premio Born in Venice non celebra solo il talento, ma la capacità di trasformare un'idea in un segno tangibile di bellezza, che racconta luoghi e persone, che lascia il segno. Eleonora Lastrucci, con il suo stile e la sua visione, ne è oggi una delle più luminose interpreti.
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