Serviti oltre 215 pasti, sotto la benedizione dell'Arcivescovo di Milano Mons. Delpini: "Siamo chiamati a non stancarci mai di operare per il bene, a credere nella possibilità di migliorare la nostra condizione personale e quella del mondo che ci circonda"
MILANO - Si è concluso con grande successo il Grande Pranzo di Natale 2024 organizzato dall’Opera Cardinal Ferrari nella storica mensa di via Boeri. Serviti oltre 215 pasti ai tanti senza dimora e persone in difficoltà che hanno trovato accoglienza, calore e un momento di convivialità che ha riscaldato i cuori in questa giornata speciale. L’evento, reso possibile grazie all’impegno instancabile dei volontari, i "Seminatori di Gioia", e al prezioso supporto di partner storici come Lidl Italia, ha offerto un pranzo natalizio con un menù della tradizione, culminando con i dolci simboli del Natale come il panettone e lo spumante. Gli ospiti hanno inoltre avuto l’opportunità di assistere al concerto di pianoforte di Riccardo Gregorio Frediani, che si è tenuto nel Salone Nobile. Presenza fondamentale quella dell’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini che ha dedicato ancora una volta la sua preghiera intensa e toccante per augurare un 2025 sotto i migliori auspici.
«Mentre ci prepariamo a entrare nell’Anno Santo del Giubileo, il Papa ci invita a essere pellegrini di speranza, ad avere fiducia nelle promesse che il Signore ha seminato nei nostri cuori. Siamo chiamati a non stancarci mai di operare per il bene, a credere nella possibilità di migliorare la nostra condizione personale e quella del mondo che ci circonda.
Il mio augurio per tutti voi è che questo sia davvero un anno di grazia, un anno benedetto dalla presenza del Signore e illuminato dalla nostra fiducia in Lui. Che possiamo vivere questo tempo come un’occasione per rinnovare il nostro spirito e per compiere il bene nella vita di chi ci sta accanto.» chiosa Delpini.
Un pranzo di Natale per tutti
Il Grande Pranzo di Natale rappresenta un’occasione fondamentale per chi è senza dimora o vive in difficoltà: un giorno di festa che porta con sé dignità e speranza.
«Il Grande Pranzo di Natale non è solo un momento conviviale, ma una testimonianza concreta della nostra missione di accoglienza e solidarietà. In un periodo dell'anno in cui la solitudine può essere ancora più dolorosa, aprire le porte della nostra Opera significa donare calore, speranza e dignità a chi vive in condizioni di fragilità. Ringrazio i volontari, i donatori e i partner come Lidl Italia, che con il loro impegno rendono possibile trasformare questa giornata in un simbolo di comunità e condivisione. È attraverso questi gesti che diamo valore al Natale e rafforziamo il legame con i più deboli, nel segno della vicinanza e dell'umanità» dichiara Luciano Gualzetti, Presidente di Opera Cardinal Ferrari.
Un impegno di accoglienza e inclusione culturale
Con oltre 100 anni di storia, Opera Cardinal Ferrari continua a essere un punto di riferimento per i più fragili. Nel 2024, il Centro Diurno ha registrato 56.878 accessi al centro diurno, 54.080 pranzi serviti, 33.049 colazioni, e oltre 9.380 docce fornite a chi ne aveva bisogno. Sono stati distribuiti più di 2.268 pacchi viveri e offerto supporto sanitario attraverso un ambulatorio medico gestito da medici volontari.
Tags
eventi