La rassegna organizzata a Bari dall’Associazione di Promozione Sociale G.I.R.A.F.F.A. e dall’associazione culturale "Un panda sulla Luna". Il primo appuntamento con Antonella Maddalena autrice di "Lumen". Venerdì 15 novembre 2024, ore 18.30 - Caffè Borghese, Corso Vittorio Emanuele 122
BARI - Indomite, ma anche coraggiose, sfacciate, sicure, irrefrenabili. Indomite sono le donne che non si arrendono, che non si lasciano sopraffare e sottomettere. Sono donne determinate che gestiscono il proprio corpo, il proprio tempo, la propria vita. Determinate.
Sono le donne protagoniste delle storie che compongono la rassegna "Indomite", organizzata e promossa dall'APS Giraffa, in collaborazione con l'associazione culturale Un Panda sulla Luna di Terlizzi e con il patrocinio del Comune di Bari.
Un programma di incontri culturali dedicato a donne che vivono appieno o che sono in viaggio verso altre vite, donne che superano gli schemi, irriducibili.
Un libro per ogni appuntamento, insieme con autrici e autori che raccontano il mondo che attraversiamo. Il primo appuntamento è fissato per venerdì 15 novembre 2024, alle 18.30, nel Caffè Borghese Bistrot in Corso Vittorio Emanuele 122 a Bari. Protagonista della serata sarà "Lumen" (ed. Besa), il romanzo di Antonella Maddalena, barese, docente di Consulenza filosofica e tecniche teatrali, scrittrice, attrice, autrice teatrale e cinematografica. Con il film Bluerose, presentato in anteprima internazionale a New York, ha ottenuto il riconoscimento di Best Actress in vari Festival cinematografici come Bucarest 2023 e Cine Paris Film Festival 2023. A dialogare con l’autrice sarà il giornalista Vito Marinelli.
Lumen è una donna bellissima e sensuale, acuta, enigmatica; è eros spinto e travolgente, con l’anima sempre a un passo dall’abisso. Vive a Milano dove una sera, di ritorno dal luna park di quartiere, incontra un uomo, all’apparenza comune, che la segue. I loro occhi si incontrano, i loro corpi, come calamite, si attraggono. Gli consegna le chiavi di casa, uno strano rapimento dove la vittima si è volontariamente data al carnefice. Durante l’insolita e avvincente prigionia, Lumen ricorda, con nitidi flash back, episodi significativi della sua vita, del suo passato controverso: da bambina bruttissima, nata con volto e corpo sfigurati, tenuta a distanza dai suoi stessi genitori, prevaricata e isolata dai coetanei, erige una corazza che rafforza la sua conquistata capacità introspettiva, finché in una notte fatale non avverrà, nella saletta di chimica dell’università, la sua trasformazione psichica e fisica. Il primo moto sarà quello della vendetta. Le vittime: uomini vinti dal loro ego, in episodi erotici, stravaganti, drammatici.
La copertina di Lumen è opera di Francesco Dezio, artista italiano contemporaneo la cui esperienza abbraccia sia la letteratura sia le arti visive.
All’appuntamento con Antonella Maddalena seguiranno – tra gli altri - quelli con Simona Pedicini autrice di "Morte per grazia ricevuta" (ed. Fandango), Erica Mou con "Una cosa per la quale mi odierai" (ed. Fandango), Margherita Carlini autrice de "La mia parola" (Poderosa edizioni) e Leonardo Palmisano autore di "Italiapartheid" (ed. Fandango).