Poesia, 'A mio nonno' di Lory Disco


A MIO NONNO (Lory Disco)

Nel frutteto dove tra i rami
splende ancora il più bello dei soli
riesco tuttora a vederti:
la tua mano si fa antica sul mio volto,
gli consegna anni e timori,
custoditi nel profondo di noi due.
Accenni un sorriso
mostrandomi quella luce,

poi, lasci per sempre la mia mano.

I sospiri celano ora tutta la fatica del vivere
e non so dove andrai
ma so che in qualche modo resterai.
Sarai su per le stelle,
a consolare il buio di certi giorni.
Nel bagliore dell'alba,
dove potremo condividere la gioia di ogni risveglio
e tutta quella luce
potrà irradiare i sogni di nuovi colori.

Saprò immaginarti nella libertà degli uccelli che spiccano il volo,
nella segreta disposizione delle nuvole,
nelle sfumature più perfette di ogni tramonto.

La tua sedia resterà vuota,
ma non nel mio cuore.
Perché solo l'amore
può compiere il miracolo dell'eterno.

Daniele Martini

Sono un giornalista pubblicista e operatore della comunicazione.

Posta un commento

Nuova Vecchia