Pari Opportunità, la scrittrice Daniela Palumbo in tour tra Brindisi e Taranto per il progetto 'La differenza...solo un valore aggiunto' della Taberna Libraria di Latiano


Sarà la scrittrice romana Daniela Palumbo la protagonista degli incontri con l’autore previsti nei giorni di mercoledì 5 e giovedì 6 novembre tra le sedi delle province di Brindisi e Taranto che aderiscono al progetto "La differenza… solo un valore aggiunto" ideato e promosso, per il bando regionale "Futura. La Puglia per la parità", dalla Taberna Libraria di Latiano, con il contributo del Consiglio Regionale Pugliese, con l’obiettivo di diffondere la cultura delle pari opportunità, valorizzare il ruolo delle donne nella storia e stimolare la creatività dei più giovani attraverso strumenti innovativi come il podcast che gli studenti coinvolti saranno chiamati a realizzare come diffusione di un messaggio importante ed inclusivo. Gli stessi ragazzi, parteciperanno ad un contest che vedrà il suo culmine in tre giorni di eventi e serate spettacolo, in programma il 28, 29 e 30 novembre 2025, che coinvolgeranno le scuole, le famiglie e il territorio in un’esperienza collettiva all’insegna dell’inclusione e della partecipazione.

Qui le date e gli orari degli incontri di Daniela Palumbo che porterà con sé ben due opere, la prima, "Il futuro mi aspetta", nella due giorni del 5 e 6 novembre 2025. Il 5/11 alle ore 8,30 e 11:00 a Oria per incontrare i giovani alunni del Secondo-Primo Istituto Comprensivo, mentre nel pomeriggio dello stesso giorno alle ore 19 con il pubblico della Sala Consiliare di Avetrana. Il giorno dopo 6/11 alle ore 08:30 a Grottaglie presso la scuola secondaria di primo grado "Don Sturzo" dell’Istituto "Don Bosco" con il libro "Noi ragazze senza paura" alle ore 11:00 a San Vito dei Normanni nell’Istituto 1° comprensivo scuola secondaria di primo grado "don Vincenzo Meo" e nel pomeriggio a Brindisi presso Palazzo Granafei-Nervegna ore 18:00 sempre per presentare "Noi ragazze senza paura".

Daniela Palumbo è nata a Roma nel 1965. Vive a Milano dal 1994. Lavora come giornalista per il mensile di strada Scarp de’ Tenis, un progetto sociale della Caritas Ambrosiana. Pubblica il suo primo libro, Il mio Migliore Amico, nel 1998, con le edizioni Paoline. Per Piemme ha pubblicato Le valigie di Auschwitz, con il quale ha vinto l’edizione 2010 del premio letterario Il Battello a Vapore, ed è uscito nel 2012 Il volo del Falco nel mio destino. Tra gli altri suoi titoli: I sogni di Eleonora (con Zilovich Dario, Ed. Paoline, 2013), Re Fausto e la corona che pesava troppo (Piemme, 2014), A un passo dalle stelle (Giunti, 2016), Il cuore coraggioso di Irena (Mondadori Electa, 2016).

L’opera "Il futuro mi aspetta". L’ultimo ricordo della sua prima vita è il pianerottolo. Tutto è cominciato lì, la sera del 16 aprile del 2013, quando rientrando in casa Lucia trova un uomo. Ha il volto coperto e, prima che lei possa scappare, le getta dell’acido sul viso. Le ustioni sono gravissime, ma anche in quel terribile momento Lucia ha la lucidità per capire due cose. Nulla sarà più come prima e il mandante di questa atroce aggressione lei lo conosce bene: è l’uomo che non ha mai accettato la fine della loro relazione. Per Lucia è l’inizio di un percorso fatto di dolore, cure e innumerevoli interventi chirurgici per poter tornare a una vita normale. Ma questa strada lenta e faticosa le donerà anche una seconda vita e una nuova consapevolezza.

Nel libro Noi, ragazze senza paura ritroviamo la storia di otto donne che si sono messe in cammino: così definisce nella prefazione a Noi ragazze senza paura Daniela Palumbo le eroine del suo libro uscito da Piemme. Nei suoi racconti incontriamo una Margherita Hack ragazza che adora la bicicletta, il cielo stellato e la giustizia e si adopera per aiutare, insieme ai genitori, una ragazza ebrea che rischia la vita; una Franca Rame che con la sua bravura sul palco vince i pregiudizi della compagne di classe verso il suo mestiere di teatrante; una maestra marchigiana che si batte con le sue colleghe per il diritto di voto alle donne sulla scorta del proclama di Maria Montessori. E poi ancora Denise Garofalo, Franca Viola, Ilaria Alpi, Alda Merini, Teresa Mattei: donne italiane molto diverse tra loro, ma tutte indipendenti, fuori dagli schemi, coraggiose. Note, meno note o sconosciute, le ragazze che hanno ispirato le otto storie di questo libro un giorno hanno guardato in faccia le loro paure e hanno detto "no". A volte pagando un prezzo altissimo, a volte semplicemente scegliendo di vivere la propria vita così come desideravano. Il loro gesto ha rotto con il passato, abbattuto muri, scardinato pregiudizi e, soprattutto, tracciato la strada per il più grande sogno di ogni ragazza a venire: la libertà.

"La differenza… solo un valore aggiunto" è un’occasione unica per attivare nei più giovani uno sguardo consapevole sul mondo, utilizzando linguaggi contemporanei per raccontare storie che parlano di diritti, libertà e coraggio.

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