Il cervello musicale: la musica, uno strumento che accorda sensi ed emozioni


A Cremona Musica si parla di neuroscienza e benessere, le sinfonie fanno danzare il cervello ancor prima del corpo

CREMONA – Un’esperienza sensoriale e scientifica, una conferenza-concerto che ha mostrato come la musica sia uno strumento capace di toccare le corde più profonde del nostro essere, non solo in senso figurato. L'evento, all’interno della prestigiosa cornice del Cremona International Exibhision Festival, in programma fino a questa sera, ha esplorato il legame profondo tra note e neuroni, svelando i meccanismi neurobiologici che rendono la musica un vero e proprio toccasana per la mente e per il corpo.

Durante l’evento, il pubblico ha scoperto come il nostro "cervello musicale" elabori il ritmo, la melodia e l'armonia, trasformandoli in emozioni e benessere psicologico. L'ascolto musicale, infatti, è un'esperienza complessa che attiva un'ampia rete di aree cerebrali, liberando dopamina e serotonina, i cosiddetti "ormoni della felicità", capaci di indurre una sensazione di piacere e di ridurre lo stress. Questa reazione a catena porta a un rilascio di tensione muscolare, un rallentamento del battito cardiaco e una diminuzione dei livelli di cortisolo, l'ormone dello stress.

"La musica è un elemento fondamentale nella vita dell’uomo, in tutte le culture e da sempre. Spesso viene associata alle arti, ma nel passato era associata alla sfera scientifica. Per me le ricerche e gli studi sulla neuroscienza, da musicista, sono state un colpo di fulmine – ha detto Eleonora Fullone, violoncellista e dottoranda in Cognitive Brain Sciences presso l’Università di Pavia, protagonista della conferenza-concerto insieme a Federico Curzel e al pianista Alessio Zuccaro. "La musica ha la capacità straordinaria di attivare tutto il nostro cervello, creando una vera e propria sinfonia cerebrale – ha proseguito – e quando suoniamo o ascoltiamo musica si attivano numerosissime aree del cervello, cosa che avviene fin dai primi mesi di vita del bambino. Il cervello “danza” ancor prima di muovere il nostro corpo".

L'evento ha messo in evidenza come la musica sia un vero e proprio "allenamento" per il cervello, grazie alla sua capacità di stimolare la neuroplasticità cerebrale, ovvero la facoltà del cervello di "modellarsi" e creare nuove connessioni neuronali. Questa capacità, un tempo ritenuta prerogativa dell'infanzia, è in realtà una caratteristica che il nostro cervello mantiene per tutta la vita, con la musica a fare da potente catalizzatore. Suonare uno strumento o anche solo ascoltare musica in maniera attiva, infatti, rinforza le connessioni tra le diverse aree cerebrali, migliorando le funzioni cognitive come la memoria, il linguaggio e l'attenzione. "Trovo affascinante che la stessa area che si attiva per un bisogno primario come quello del cibo, si attivi per la musica – ha aggiunto Fullone - una delle più recenti teorie evoluzionistiche dice una delle funzioni primarie della musica sia quella di regolare le emozioni, in particolare nel rapporto genitore e bambino e nella sua funzione di coesione sociale. La musica attiva anche l’area deputata alla memoria, non solo per il passato, che ci riconnette ad un momento particolare della vita, ma anche come sua funzione di supporto alla memorizzazione, pensiamo alle filastrocche per memorizzare i mesi dell’anno”. Ed ecco l’importanza della musicoterapia: “se la musica agisce così a tutto tondo sul nostro cervello, perché non usarla per stimolare quelle stesse funzioni che condividono le stesse aree di attivazione – ha concluso Fullone - per esempio in casi di dislessia per il linguaggio o di Parkinson per il movimento, o per la memoria con l’Alzheimer. Cosa si può chiedere di più di una vita piena di musica?".

In conclusione, la serata ha dimostrato che la musica non è solo un'arte, ma una scienza che ha il potere di influenzare in modo profondo il nostro stato d'animo e la nostra salute. A. una sinfonia di note, armonie, emozioni, ma anche e soprattutto di cellule, ormoni e connessioni neurali.

Programma completo su https://cremonamusica.com/

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