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| (Foto Alessandro Marsili/FITri) |
TARANTO - Con l’entusiasmo del pubblico e la bellezza mozzafiato del territorio, Taranto è pronta a riabbracciare il Paratriathlon mondiale. A distanza di poco più di sette mesi dal successo della prima edizione, sabato 8 giugno il capoluogo jonico tornerà a ospitare la World Triathlon Para Cup, nella suggestiva location della SVAM (Scuola Volontari Aeronautica Militare), in cui saranno assegnati punti preziosi per la qualifica ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024.
Organizzato dalla Federazione Italiana Triathlon sotto l’egida di Word Triathlon, con la collaborazione e il sostegno del Comitato Italiano Paralimpico, Coni, Sport e Salute, Regione Puglia, Comune di Taranto, Aeronautica Militare, Nato e comitato organizzatore Giochi del Mediterraneo 2026, l’evento vedrà confluire 80 atleti in rappresentanza di tutti i continenti. Il team più numeroso - l’unico a raggiungere la doppia cifra in termini di iscritti – è quello azzurro, capeggiato da Giuseppe Romele, Giovanni Achenza, Gianluca Valori, Anna Barbaro e Azzurra Carancini, tutti andati a medaglia nella prova di Coppa del Mondo svoltasi a Taranto lo scorso ottobre. Di alto livello e molto nutrite anche le rappresentative di Francia, Spagna, Stati Uniti e Irlanda. Non mancheranno, inoltre, gli specialisti di Namibia, Colombia, Svizzera, Ucraina, Sudafrica, Lussemburgo, Brasile, Australia, Gran Bretagna, Giappone, Cipro, Egitto, Turchia, Lituania, Germania, Russia, Kirghizistan, Polonia, Grecia, Serbia, India, Israele, Estonia ed Argentini, per complessivi 29 Paesi in gara.
Il campo gara sarà ospitato all’interno della SVAM: gli atleti dovranno affrontare 750 metri di nuoto, 20 chilometri di bici o handbike e 5 chilometri di corsa.
Il programma tecnico sarà concentrato nella mattinata di sabato 8 giugno con prima partenza fissata alle ore 9.00 (categoria PTWC1-M) e ultimo "start" alle 11.40 (PTS2/3-M), mentre l’inizio della cerimonia di premiazione è previsto per le 14.00. Intanto il countdown nella Città dei due mari è partito per un nuovo, imperdibile evento agonistico di spessore internazionale all’insegna della promozione del territorio e dell’inclusione.