BARI - "Non so perché intervengo e non scrivo perché venga pubblicato il mio intervento, ma oggi il mio per il ruolo che ricopro e per il mio impegno politico sento la necessità di dire alcune cose. Relativamente alle elezioni regionali in Puglia, ormai alle porte, ho letto e ascoltato tanti interventi faziosi e a tratti inopportuni specie in questa fase di dialogo e valutazione, che precede l’avvio della campagna elettorale. Non credo che Matteo Renzi possa dispensare lezioni dopo le sonore sconfitte degli ultimi anni e le percentuali di consenso ormai ai minimi termini cui è abituato. Antonio Decaro è il candidato naturale per succedere a Michele Emiliano alla guida della Regione Puglia" si legge in una nota stampa a cura di Tommaso Gioia, Consigliere per la Sanità del Presidente della Regione Puglia.
"Come è stato naturale vederlo successore alla guida della città di Bari. Pochi giorni fa, ho avuto l'occasione di ascoltare Decaro in occasione della presentazione del suo libro ed ho molto apprezzato le parole di gratitudine e di stima che ha usato nei confronti di Michele Emiliano. È dal 2005 che frequento Michele Emiliano ed ho visto crescere i ragazzi (al tempo) della sua squadra, Antonio compreso. Per questo quando ci sono tensioni in famiglia, chi come me ne fa parte, non vive bene queste incomprensioni e soprattutto le vive in silenzio nella speranza che si possa giungere ad un chiarimento e ad una soluzione per il raggiungimento di un obiettivo comune. Ho visto ed ho vissuto appieno i cambiamenti positivi della città di Bari e della Puglia e sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto. Tutti i giovani della squadra di Emiliano si sono distinti e dopo quell'esperienza sono diventati protagonisti della vita politica e sociale della nostra Regione. Ora è il momento della responsabilità, soprattutto per chi riveste incarichi istituzionali. Non contano le singole posizioni, le fazioni, conta l'interesse della Puglia. Oggi, non siamo chiamati a giocare un campionato intersociale, siamo chiamati a partecipare ai mondiali e a lavorare tutti insieme per il bene della comunità, è in ballo la nostra vita e quella dei nostri figli. La squadra è sempre la stessa, da 21 anni ormai: in questa fase, chi ha da dire qualcosa deve farlo solo per pacificare gli animi e cercare soluzioni. Rivivo le stesse sensazioni che avevo nel 2015, quando la Puglia intera chiedeva a Michele Emiliano di candidarsi. Quella gente, la nostra gente, allo stesso modo chiede adesso ad Antonio Decaro di scendere in campo. Come nel 2015, anche oggi non abbiamo dubbi sul risultato finale. Quello che è accaduto a Bari, in Regione, in Europa, è frutto di un lavoro di squadra, fatto da gente che ha lavorato senza chiedere nulla in cambio. Oggi la gente chiede responsabilità. E per questo, chi può intervenga per unire, gli altri si astenessero. A volte è meglio tacere" si legge ancora nella nota stampa di Tommaso Gioia.
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