Anche quest’anno, il Festival di Sanremo celebra l’inclusione con le performance in Lingua dei Segni Italiana (LIS), offrendo alla comunità sorda l’opportunità di vivere appieno la magia della musica. Ogni brano in gara prenderà vita attraverso le mani e l’espressività di performer LIS, trasformando la musica in un’esperienza visiva ed emozionale.
ROMA - Tra le performer LIS di questa edizione spiccano Argentina Cirillo e Monica Mercanti, due artiste con un percorso consolidato nell’ambito dell’accessibilità musicale e dello spettacolo.
Argentina Cirillo, nata e cresciuta a Roma, lo scorso anno ha interpretato la canzone vincitrice del Festival di Sanremo, La Noia di Angelina Mango, regalando al pubblico una performance intensa ed emozionante. Attualmente, sta collaborando con la Cooperativa Sociale CREI per la realizzazione di progetti musicali inclusivi e accessibili, che verranno presto presentati al pubblico.
In occasione di questa edizione del festival è impegnata nell’interpretazione dei brani di Sarah Toscano e Serena Brancale: "Non ho avuto grandi difficoltà nel preparare i miei brani, se non quella di far riferimento a terze persone all'interno dei testi – afferma Argentina - Noi sordi conosciamo il valore che ha un segno-nome, però quando in una canzone si fa riferimento a un'altra persona assegnarne uno non è facile. E usare la dattilologia, l'alfabeto manuale, non è una via percorribile. E così ho dovuto trovare altre strategie. Quando nella canzone di Sarah Toscano Amarcord viene citata la cantautrice francese Édith Piaf, in mancanza di un segno-nome noto ho adottato una strategia per trasmettere il riferimento a questa persona, creando un collegamento significativo. Anche Serena Brancale nella sua Anema e core cita un personaggio famoso: il soprano Maria Callas. Qui ho potuto far riferimento alla strabiliante voce della Callas, trasmettendo il messaggio senza dover immaginare un segno-nome che magari sarebbe risultato poco chiaro".
Monica Mercanti, laureata in Scienze della Formazione, è una ballerina sorda, docente LIS, educatrice e performer LIS. Con la sua esperienza, porta sul palco un connubio tra movimento, espressione e Lingua dei Segni, rendendo la musica visibile e fruibile anche per le persone sorde.
"La canzone di Olly, Balorda nostalgia, è un gioiellino, il testo è molto dolce. Mi è stato facile immaginare e visualizzare il contenuto perché la canzone parla di avvenimenti che possono toccare la vita di ognuno di noi e ho visto questo amore giunto al temine che ha portato a enormi sofferenze - sostiene Monica. È una situazione che ho vissuto anche io; quindi, l'emozione raccontata sono riuscita a farla mia con facilità e associarla alla performance. Il testo non mi ha dato grandi difficoltà, ma ho lavorato molto sull'adattamento del testo in LIS, in alcuni casi sconvolgendo l'ordine della frase, enfatizzando di volta in volta elementi diversi, concentrandomi molto sulla visualizzazione. Il brano di Willy, Grazie ma no grazie, mi ha messo molto in difficoltà, perché ogni frase è una metafora, una metafora complessa e difficile da comprendere; quindi, mi dovevo fermare per analizzare bene il significato profondo. Non ho lavorato da sola, ho chiesto aiuto a molte persone, cercando di mettere insieme i diversi punti di vista, le interpretazioni. Un lavoro importante è stato capire bene il ritmo, perché in funzione di questo si possono scegliere dei segni più o meno adatti. Un brano molto legato alla società, non all'individuo, più generico, qualcosa di molto complesso che non sempre è stato facile da comprendere".
Entrambe hanno già partecipato a progetti innovativi, come il programma per bambini Lampadino e Caramella (disponibile su RaiPlay) e con il corpo di ballo The Silent Beat, che fonde danza e LIS in un linguaggio artistico unico.
CREI - Cooperativa Sociale rappresenta una realtà di riferimento per l’inclusione nel mondo delle arti e della cultura. La cooperativa riunisce professionisti sordi e udenti, offrendo loro opportunità di crescita e visibilità. Di recente, in collaborazione con Imagineer, CREI ha realizzato la video guida in LIS della Cappella Sansevero, rendendo accessibile uno dei più celebri tesori artistici italiani, che ospita il suggestivo Cristo Velato, opera di straordinaria bellezza.
Le esibizioni LIS saranno trasmesse in diretta durante il Festival di Sanremo 2025, dall’11 al 15 febbraio, su Rai 1 e in streaming su RaiPlay. Per il pubblico internazionale, Rai 1 offrirà lo streaming gratuito dalle ore 20:00 alle 03:00, includendo la versione LIS. Inoltre, Rai Accessibilità ha realizzato interviste in LIS con alcuni degli artisti in gara, disponibili su RaiPlay.
Quest’anno, il Festival di Sanremo non sarà solo un evento musicale, ma un palcoscenico di inclusione, emozione e talento, capace di parlare a tutti, senza barriere.
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