Apulia Film Commission, 'Il teorema di Margherita' di Anne Novion giovedì 25 luglio in proiezione al Cineporto di Bari


BARI
- La programmazione cinematografica di Apulia Film Commission prosegue al Cineporto di Bari (ingresso libero, accesso Monumentale della Fiera del Levante). Per il ciclo "Geografie Contemporanee" domani, giovedì 25 luglio alle 21, sarà proiettato l’atteso film "Il teorema di Margherita" di Anne Novion, passato con successo al Festival di Cannes e premiato ai Cesar. Protagonisti della vicenda è l’attrice Ella Rumpf (Marguerite), con lei Jean-Pierre Darroussin, Clotilde Courau, Julien Frison, Sonia Bonny, Xiaoxing Cheng, Idir Azougli, Camille de Sablet e Karl Ruben Noel. A introdurre il film e dialogare con il pubblico sarà Luca Bandirali, critico cinematografico e docente al DAMS di Lecce.

La giovane Marguerite, studentessa di matematica nella migliore università francese l'École Normale Supérieure di Parigi, è un vero talento e l’unica ragazza della sua classe. Marguerite ha dedicato tutta la sua carriera universitaria allo studio e in particolare alla sua tesi incentrata sullo sviluppo di un nuovo teorema. La giovane è prossima alla laurea e dovrà esporre i suoi studi di fronte uno stuolo di ricercatori. Alla vigilia della sua laurea, la ragazza si accorge di un errore nella tesi e ne rimane così sconvolta che la sua mente si annebbia. Ogni certezza avuta fino ad allora cade miseramente e Marguerite decide istintivamente di mollare tutto. Dovrà ricominciare tutto da capo e il professore che l’ha seguita con dedizione sin dall’inizio dei suoi studi, le impone di collaborare con Lucas, un altro studente. Marguerite, però, si lega tantissimo con Noa, con la quale stringe per la prima volta nella sua vita amicizia. Dopo un’esistenza dedicata solamente allo studio, la ragazza si aprirà alla vita sociale, imparando a destreggiarsi tra le relazioni e le amicizie in un mondo del tutto nuovo per lei. Le nuove sfide che le si presenteranno davanti non avranno a che fare solo con la matematica, come l’irrisolvibile teorema di Goldbach, ma anche con qualcosa di nuovo come l’amore.

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