tag:blogger.com,1999:blog-70993710576769088442024-03-18T16:28:38.549+01:00Italia Love TVLa web tv che ama l'ItaliaGiornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.comBlogger2873125tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-69425536491447939802024-03-18T16:28:00.000+01:002024-03-18T16:28:03.820+01:00Tv, martedì 19 marzo in prima serata su Rai 5 il film 'Il castello di vetro'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/4hw0lGKniHE?si=rajukOQ-qWw-tjl9" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Il racconto dell'infanzia nomade e travagliata della giornalista americana Jeannette Walls, cresciuta, insieme ai tre fratelli, con una madre immatura e capricciosa, più attenta agli scorci da dipingere che alle necessità dei figli, e un padre affettuoso, ma alcolizzato. Quando non è ubriaco, Rex Walls infarcisce la mente dei figli di aneddoti bizzarri e fantasiosi e immagina progetti assurdi, tra cui un immaginario castello di vetro che diventa simbolo dei fallimenti e delle promesse infrante, ma anche dei guizzi della follia e dell'immaginazione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Una storia che Destin Daniel Cretton racconta nel film "Il castello di vetro", in onda martedì 19 marzo alle 21.15 su Rai 5. Nel cast, Brie Larson, Woody Harrelson, Naomi Watts, Max Greenfield, Ella Anderson, Josh Caras.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-43366289395158667162024-03-18T15:55:00.002+01:002024-03-18T15:55:14.761+01:00Giuseppe D'Alonzo, uscito il nuovo singolo dal titolo 'Mattinieri del Tempo'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/Vyxa6tB3QMg?si=slLgKuG4Dkjgr9Yo" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Giuseppe D'Alonzo, il cantautore e chitarrista pescarese noto per la sua attitude rock/blues e per aver fondato i Crabby's, torna sulle scene musicali con un nuovo singolo che promette di scuotere l'anima e muovere i corpi: "Mattinieri del Tempo". Il brano si può ascoltare su Spotify al seguente link <a href="https://9uck1.r.a.d.sendibm1.com/mk/cl/f/sh/1f8JIKXwHGZDuKL51yw3oCxyOD/GckfqJoHGVEy">https://9uck1.r.a.d.sendibm1.com/mk/cl/f/sh/1f8JIKXwHGZDuKL51yw3oCxyOD/GckfqJoHGVEy</a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dopo aver esplorato il panorama acustico con delicatezza e introspezione, D'Alonzo abbraccia nuovamente le sonorità che lo hanno consacrato e contraddistinto, presentandoci un brano dal sapore indiscutibilmente rock e irresistibilmente disco. Un vero e proprio inno alla resilienza dell'essere umano, incapsulato in melodie capaci di fondere magistralmente ritmo e riflessione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Già noto a pubblico e critica per opere che flirtavano con il dancefloor come "Non imitare mai" e "Tipico", l’artista questa volta spinge il pedale dell'acceleratore sull'energia ballabile, consegnandoci un pezzo che si sposa perfettamente con ogni pista da ballo italiana.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il testo di "Mattinieri del Tempo" affronta con acutezza e una punta di amara ironia la tematica della cosiddetta "guerra dei poveri", un fenomeno sempre più palpabile nella società contemporanea, in cui la classe media si trova schiacciata e l'inflazione erode il potere d'acquisto. D'Alonzo, con la sua penna fulgida e affilata, dipinge vividi ritratti di quegli "arrampicatori sociali" pronti a tutto pur di emergere, definendoli "mattinieri del tempo" che «si dispongono a corte come fanti che indossano sai».</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Mediante versi come «Cosa parli del vento se non hai neanche un po' corteggiato il deserto quando il sole diceva di no», il cantautore e chitarrista pescarese invita l'ascoltatore a meditare sulla genuinità dell'esperienza e sull'importanza di affrontare le proprie battaglie con coraggio e integrità. La critica attenta e pungente su cui si articola la traccia, non risparmia nemmeno la classe dirigente, colpevole, secondo D'Alonzo, di aver condotto il Paese in uno stato di crisi perpetua, senza mai assumersi le proprie responsabilità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Al di là della sua indiscutibile qualità musicale, "Mattinieri del Tempo" è un'opera intrisa di significati profondi e attuali, un invito a riflettere su questi temi, un richiamo a non restare indifferenti di fronte alle ingiustizie che ci circondano. Un brano-manifesto, un grido di battaglia contro la conformità e l'apatia che troppo spesso caratterizzano la nostra società. L’artista, con la sua proverbiale maestria, ci guida in un cammino sulle complessità della vita moderna, esplorando temi di lotta, resilienza, perseveranza e la costante ricerca dell'autenticità in una contemporaneità che premia l'omologazione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">L'originalità del videoclip ufficiale che supporta il singolo, realizzato con la collaborazione della talentuosa Boogie Bombs Crew - una crew tutta al femminile nata a Roma nel 2018 dall'incontro di sei ballerine provenienti da diverse parti d'Italia che unisce sei linguaggi e personalità artistiche con l'esigenza e il desiderio di emanciparsi sotto lo stesso nome - per la regia del visionario Michele Macaluso, aggiunge ulteriore fascino al progetto, dimostrando un'attenzione particolare alla sinergia tra musica e immagine che impreziosisce l'esperienza d'ascolto. Una celebrazione della forza espressiva della danza, che nell’energia delle ballerine professioniste e nella loro capacità di comunicare attraverso il movimento, incarna perfettamente lo spirito del pezzo, rendendo il video non solo un accompagnamento visivo al brano, ma una componente essenziale del messaggio che D'Alonzo desidera trasmettere.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Mattinieri del Tempo" non è solo un brano che invita a ballare, ma è anche un monito, un’esortazione a non perdere di vista l'essenza dell'umanità e della solidarietà anche nei momenti più bui. L’artista ci ricorda che, nonostante tutto, la musica rimane uno strumento potentissimo di espressione e cambiamento, capace di unire le persone e di ispirare alla resistenza e alla speranza.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Con una carriera costellata di successi e collaborazioni significative, sia a livello nazionale che internazionale, Giuseppe D'Alonzo conferma con questo suo come back rock-dance il suo talento ineguagliabile e la sua capacità di rinnovarsi, rimanendo al contempo fedele alla sua visione artistica e ad una cifra stilistica unica e riconoscibile. Questo brano si pone come un nuovo capitolo entusiasmante della sua discografia, segnando l'inizio di un anno che promette di essere ricco di sorprese e di nuova musica che, senza dubbio, continuerà a parlare al cuore e all'anima degli ascoltatori.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda Giuseppe D'Alonzo, è un cantautore chitarrista pescarese, fondatore dei Crabby's, band con cui pubblica i singoli "L'uomo di Ieri", "I was born yesterday" e "Free". La sua passione incondizionata per il rock e il blues lo porta ad intraprendere la carriera solista nel 2016, anno in cui rilascia "Bad Past", il suo primo EP indipendente in lingua inglese. A questo esordio seguono i singoli "Realize" (2017) e "Mistake" (2018), che lo conducono ad approdare, nel 2020, al suo primo album in italiano, "Tornerà". Il 2020 segna un momento cruciale nella sua carriera con l'uscita di "Strane Forme di Complicità", traccia che consacra la sua posizione nell'ambiente rock tricolore. La carriera di D'Alonzo si distingue per le numerose e significative collaborazioni, sia a livello nazionale che internazionale, tra le quali spiccano quella con la cantautrice londinese Melanie Crew e con l'italiana Patrizia Torrieri, culminata nella pubblicazione del brano "Senza troppo mestiere". L'anno successivo, la sua creatività si unisce a quella di Eleonora Toscani nel singolo "Decuisamente Labile", prodotto dall'etichetta milanese Maninalto!. Il 2022 vede l'uscita del progetto full length "Fantasmi di Carta", composto da 16 tracce e accompagnato da un'importante anteprima video realizzata da Michele Bernardi. Al disco, segue la pubblicazione di "Gravità", arricchito da un innovativo video realizzato con la tecnica del Puppet & Paper Cut Stop Motion. Il 2023 porta con sé il singolo "Come si fa", presentato al pubblico attraverso un video in stop motion paper cut firmato da Gianni Donvito. Il 2024 si apre con la pubblicazione di "Canzoni per chi...", un progetto realizzato in collaborazione con Elisa Sandrini e valorizzato da un video girato nella suggestiva cornice di Roma e prosegue con "Mattinieri del Tempo", un come back al rock, impreziosito da sfumature dance, che dipinge i vividi tratti della critica sociale nei confronti delle diseguaglianze. Il videoclip del brano, diretto dal visionario Michele Macaluso, è impreziosito dalla collaborazione della Boogie Bombs Crew, una crew tutta al femminile nata a Roma nel 2018 dall'incontro di sei ballerine provenienti da diverse parti d'Italia che unisce sei linguaggi e personalità artistiche con l'esigenza e il desiderio di emanciparsi sotto lo stesso nome. Con un percorso artistico così ricco e variegato, Giuseppe D'Alonzo continua a dimostrare la sua versatilità e il suo profondo legame con la musica, confermandosi come uno degli artisti più interessanti e autentici del panorama rock italiano.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-39372727872807014372024-03-16T15:46:00.000+01:002024-03-16T15:46:00.603+01:00Tv, domenica 17 marzo in prima serata su Italia 1 il film 'Il Cacciatore e la Regina di ghiaccio'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/t0GwrZm9IzM?si=jd-McYpSbf0f_Sep" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Domenica 17 marzo, in prima serata su Italia1, arriva il film "Il Cacciatore e la Regina di ghiaccio" diretto da Cedric Nicolas-Troyan con Charlize Theron e Chris Hemsworth.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Freya, la regina di ghiaccio e sorella della Regina cattiva Ravenna, a causa della perdita della sua bambina per mano dell’uomo da lei amato, sviluppa un potere fuori dal comune. La donna inizierà a rapire i bambini dei paesi limitrofi che addestrerà per crearsi un proprio esercito. La guerra tra le due sorelle è perciò inevitabile. Il cacciatore Eric sarà chiamato a combattere questo nuovo pericolo che incombe sul mondo. Riuscirà a sconfiggere la regina di ghiaccio?</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-66546130237287729062024-03-15T15:31:00.008+01:002024-03-15T15:31:48.241+01:00Tv, arriva la primavera da 'È sempre mezzogiorno!" su Rai 1<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/OWwcBXHSu48?si=G9n2xfTdcudAwQtU" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">La primavera inizia ufficialmente mercoledì 21 marzo, ma "È sempre mezzogiorno!" - già nella puntata di lunedì 18 marzo alle 11.55 su Rai 1 - ha impreziosito lo studio di fiori di mille colori e con un'altalena dalla quale Antonella Clerici lancia i giochi telefonici con i telespettatori.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nella cucina tutta rosa della conduttrice anche la prossima settimana, si alterneranno ai fornelli i cuochi che provengono da tutta Italia, per proporre originalissime ricette per colazioni, pranzi e cene. Tra loro, solo per citarne alcuni, ci saranno Natalia Cattelani, Ivano Ricchebono, Cristina Lunardini e Antonella Ricci, Michele Farru dalla Sardegna, e da Salerno, il maestro pasticcere Sal De Riso. Sono pronti a rientrare in studio il maestro dei lievitati, Fulvio Marino e il cuoco-professore Daniele Persegani.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Giovanna Civitillo, nella puntata di venerdì 22 marzo, condurrà gli spettatori in giro per la Penisola suggerendo località per una gita fuoriporta all’insegna dell’ enogastronomia. Consigli arriveranno anche dalla nutrizionista Evelina Flachi, per un’alimentazione sana senza rinunciare al gusto, mentre Alfio Bottaro stupirà Antonella Clerici con qualche suo nuovo travestimento a sorpresa. In studio con la Clerici ci sarà come sempre il cast della trasmissione a fare da spalla per i giochi, scherzi e portare al pubblico il buonumore, l’ingrediente principale della trasmissione.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"È sempre mezzogiorno!", va in onda tutti i giorni su Rai 1 da lunedì a venerdì alle 11.55 ed è realizzato dalla direzione Intrattenimento Day Time Rai, in collaborazione con Stand by me.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-45011389796996024192024-03-15T15:19:00.001+01:002024-03-15T15:19:13.118+01:00Il Canzoniere, 'Karaoke' di Alessandra Amoroso con i Boomdabash<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/fHFx6FbUMRQ?si=WpM5wQ67DuehQo8f" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Parliamo oggi del brano dal titolo "Karaoke" e cantato da Alessandra Amoroso con i Boomdabash.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Uscito nel 2020, "'Karaoke' è un inno alla vita" come dichiarano i Boomdabash "un grido di speranza connotato da una passionale voglia di rinascita, come se fosse il primo giorno di una nuova estate".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Questo brano nasce da un legame forte e solido di amicizia sincera basata su valori, radici e dal semplice desiderio di voler fare musica dopo un periodo difficile per tutti" ha invece dichiarato Alessandra Amoroso "È un brano fatto di felicità che spero possa donare tanta forza e entusiasmo come ha fatto con me!".</div><div style="text-align: justify;">Ecco qui il testo:</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>KARAOKE (Alessandra Amoroso e Boomdabash)</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i>(Now brothers and sisters good night</i></div><div style="text-align: justify;"><i>I hope you're feeling alright</i></div><div style="text-align: justify;"><i>It's the return of the international dance hall</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Coming back straight from the underground)</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Voglio l'aria di mare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Il sole sulla faccia</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Tornerò a cantare sotto il suo balcone quando lei si affaccia</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Questa notte finisce che facciamo tardi e torniamo a casa a piedi</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Tu abbracciami forte per tutte le volte che non hai potuto ieri</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Il suono delle tue risate</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Il primo giorno di una nuova estate</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Ho voglia di fare tardi la sera</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Karaoke Guantanamera</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Voglia di ballare un reggae in spiaggia</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Voglia di riaverti qui tra le mie braccia</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>In una piazza piena</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Per fare tutto quello che non si poteva (dance to the rhythm)</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Karaoke Guantanamera</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Giuro, con te sono stato sincero</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Stavolta facciamo sul serio</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Qui me ce sentu como lu sule lu mare e lu ientu</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Ridi, che poi mi innamoro davvero</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Tu sei tutto ciò che volevo</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Stanotte facciamo tardissimo, la luna è lassù</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Il suono delle tue risate</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Il primo giorno di una nuova estate</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Ho voglia di fare tardi la sera</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Karaoke Guantanamera (dance to the rhythm)</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>E non vale</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Se mi stringi così e non mi lasci andare, tu</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Ricorda, se grido e il cielo mi ascolta</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Del resto cosa ci importa</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Non chiedermi un'altra volta</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Se ho voglia di ballare</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Un reggae in spiaggia</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Voglia di riaverti</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Qui tra le mie braccia</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>In una piazza piena</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Per fare tutto quello che non si poteva</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Ho voglia di</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Ho voglia di</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Ho voglia di</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Karaoke Guantanamera</b></i></div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-37211634048236591262024-03-14T17:20:00.008+01:002024-03-14T17:21:05.156+01:00Tv, venerdì 15 marzo in prima serata su Italia 1 il film 'The Great Wall'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/NvW9T0jCOEQ?si=PHOTosqs6mbrccCs" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Venerdì 15 marzo, in prima serata su Italia 1, va in onda il film "The Great Wall" con Matt Damon e Willem Dafoe, diretti dal cineasta cinese Zhang Yimou (Lanterne rosse, Hero, La foresta dei pugnali volanti e La città proibita).</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">William Garin, un mercenario che dopo aver combattuto in numerose battaglie in cui si è distinto per le sue abilità di arciere, è fatto prigioniero da un misterioso esercito composto da eccellenti guerrieri, conosciuto come l’Ordine Senza Nome. Accampati in un’enorme fortezza, i guerrieri stanno combattendo per proteggere l’umanità da forze soprannaturali su una delle più incredibili strutture difensive mai costruite: la Grande Muraglia. Nel viaggio, Garin è accompagnato da Pero Tovar, un duro e ironico spagnolo divenuto fratello d’armi di William e da Ballard, un misterioso prigioniero chiuso nella fortezza che progetta la fuga.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-41325291487954514612024-03-14T17:12:00.008+01:002024-03-14T17:12:54.169+01:00Il Canzoniere, 'Non mollare mai' di Gigi D'Alessio<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/737c2VcxEtE?si=lZctu6uw7rPc9sPA" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Parliamo oggi del brano dal titolo "Non mollare mai" e cantato da Gigi D'Alessio. La canzone, pubblicata nel 2002, era contenuta nell'album "Uno come te".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda il testo, ha un significato molto forte perché invita a non arrendersi, e quindi ad aver forza e sperare che tutto possa andare per il meglio.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>NON MOLLARE MAI (Gigi D'Alessio)</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i>Ero ancora ragazzino</i></div><div style="text-align: justify;"><i>e con mio padre litigavo</i></div><div style="text-align: justify;"><i>per i brutti voti a scuola e un solo sei</i></div><div style="text-align: justify;"><i>ma di musica lo giuro</i></div><div style="text-align: justify;"><i>ne facevo indigestione</i></div><div style="text-align: justify;"><i>preferivo un pianoforte che due calci ad un pallone.</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Quanto tempo ci passavo</i></div><div style="text-align: justify;"><i>sopra quei tasti che sfioravo</i></div><div style="text-align: justify;"><i>rra tutto bianco e nero intorno a me</i></div><div style="text-align: justify;"><i>mi ascoltavano gli amici</i></div><div style="text-align: justify;"><i>sorridevano felici</i></div><div style="text-align: justify;"><i>quella voglia di arrivare era forte dentro me.</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Mai non mollare mai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>se non ce la fai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>tieni duro e aspetta quel momento prima o poi.</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Finché vita avrai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>non mollare mai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>manda avanti il cuore che domani vincerai.</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Non ho mai dimenticato</i></div><div style="text-align: justify;"><i>le porte in faccia ricevute</i></div><div style="text-align: justify;"><i>la risposta era la solita per me:</i></div><div style="text-align: justify;"><i>"Ci faremo noi sentire le faremo poi sapere"</i></div><div style="text-align: justify;"><i>ma il telefono non mi squillava mai.</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Mai non mollare mai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>se non ce la fai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>tieni duro e aspetta quel momento prima o poi.</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Finché vita avrai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>non mollare mai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>manda avanti il cuore che domani vincerai.</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Arriveranno gli eroi</i></div><div style="text-align: justify;"><i>un contratto per scrivere i sogni</i></div><div style="text-align: justify;"><i>finalmente l'avrai.</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Ma la strada sarà in salita</i></div><div style="text-align: justify;"><i>non é semplice questa vita</i></div><div style="text-align: justify;"><i>da una torre cadere non é difficile.</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Mai non mollare mai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>finché vita avrai</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>manda avanti il cuore che domani vincerai.</b></i></div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-85617016925450568112024-03-13T15:35:00.003+01:002024-03-13T15:35:29.406+01:00Libri, il saggio 'Sulle sponde della Magna Grecia'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/TjNof3mntNY?si=ywHwSML44iYhgnSG" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Oggi più che mai è necessario ripensare alla storia letteraria della nostra nazione attraverso un approccio realmente unitario, che non si fermi alla solita triade Pirandello - Deledda - Quasimodo per il Novecento, ma si apra a tutti quegli autori del meridione che hanno dato un significativo contributo alla produzione letteraria del secolo scorso.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dove sono, dunque, gli scrittori e le scrittrici del meridione che hanno caratterizzato il Novecento letterario? Non nei manuali. Per questa ragione, Sulle sponde della Magna Grecia – Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri costituisce un’eccezione nel panorama editoriale italiano, un anti-manuale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il saggio, che si compone di scritti critici anzitutto di Pierfranco Bruni, Micol Bruni e Marilena Cavallo e con un breve intervento di Rosaria Scialpi, curatrice allo stesso tempo del volume, ripercorre la più recente storia letteraria del meridione attraverso una lente d’ingrandimento unica: l’appartenenza alla Magna Grecia. Riscoprire una terra per riscoprirne l’identità plurima e composita, per riscoprirsi fra memorie e storie, fra Storia collettiva e ricordi.</div><div style="text-align: justify;">Per andare incontro alle esigenze dei diversi tipi di lettori, si è inoltre deciso di pubblicare il saggio sia in formato ebook che in cartaceo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Fra gli autori trattati nel saggio figurano: Spagnoletti, Carrieri, Grisi, Fornaro, Corti, Quasimodo, Pierri, Selvaggi, Tebano, Pinto, Viola, De Giorgio, Rasulo, Belli, Pavese, Alvaro, Scotellaro, Sinisgalli, Levi, Rinaldi, Riviello, Pasolini, Calabrò, Pascoli, Parrella, D’Arrigo, Piccoli, Tedeschi, Gatto, Rio, Valentino, Buttitta e Lippo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nel volume, non solo grande attenzione è riservata al territorio tarantino in particolare, ma emerge, mediante ricordi familiari e studio delle fonti, un rapporto del tutto inedito di D’Annunzio con Grottaglie. All’interno del saggio, infatti, sono presenti ben 13 poesie postume di Francesco Grisi che costituiscono la plaquette Se camminando – Tra le vie di Grottaglie, Taranto e Martina Franca.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non mancano, infine, riferimenti a intellettuali di punta del panorama letterario italiano come Sciascia, Palazzeschi, Flora, Binni, Dante Alighieri, Serao, Bellonci e molti altri.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-36896957058194691432024-03-13T15:15:00.002+01:002024-03-13T15:15:07.816+01:00Film, su Prime Video arriva 'Per un pugno di Like'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/Gy2-WYEpm_Q?si=IETO-r6nWxxZC9vx" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>BARI</b> - La Puglia meno 'turistica', lontano dagli stereotipi, quella che non si esaurisce nei pienoni delle spiagge di Gallipoli, nella bellezza degli uliveti, nel ritmo della Notte della Taranta… La Puglia che ogni giorno mostra la propria indole, fatta di spirito d’iniziativa, di visione ad ampio raggio e di capacità di leggere e ridere dei propri 'difetti', attraverso i quali parla al proprio territorio ma anche a chiunque sappia riconoscersi in quegli stessi meccanismi universali. Questa Puglia è stata il grembo perfetto per la nascita di un film come "Per un pugno di like", una commedia che sa far ridere di gusto, sa far sorridere di tenerezza e anche sa far comprendere un mondo sempre più sotto gli occhi di tutti quanto ancora misconosciuto nelle sue regole non scritte.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Si svolge infatti nel paesaggio urbano pugliese, fra case, uffici, teatri, pub, parcheggi (proprio per uscire da quella narrazione patinata da cartolina e far conoscere una realtà meno patinata e più contemporanea) una storia che raccoglie nel suo cast alcuni dei maggiori “idoli dei giorni nostri” che da questo territorio hanno tratto la propria cifra stilistica e la propria maggiore fonte d’ispirazione. Parliamo dei creator Daniele Condotta, Giuseppe Ninno (meglio noto come Mandrake), Glenda Resta, ma anche Michele Carella, Michele Monopoli, Hermes e Titina e tanti altri che – con la siciliana Chiara Anicito, unica ma validissima presenza extra-Puglia - sui social, messi tutti insieme, totalizzano oltre 16 milioni di follower. Al loro fianco attori professionisti come Enrico Milanesi Amendoni, Filippo Totaro e Michele Loprieno, sempre nati in questa regione che svela ogni giorno nuove eccellenze.</div><div style="text-align: justify;">Come pure sono pugliesi il regista Gianluca Doronzo, e Antonio Di Cosola, ideatore del progetto e fondatore della casa di produzione TALÌA FILM, specializzatasi nella creazione e scrittura di contenuti di intrattenimento per il web.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">E infatti sono il mondo dei contenuti per il web, e il quotidiano di chi li porta al successo, i veri protagonisti di questo racconto. Il cinema che racconta il web… Pare un ossimoro, visto quanto il secondo sta "rubando" spazio al primo. E invece è proprio questa l’intuizione di partenza: usare gli strumenti che il cinema ci offre per raccontare un fenomeno che va oltre i 30 secondi di un reel divertente, un fenomeno che ha cambiato le regole del gioco non solo nell’intrattenimento ma anche nel modo stesso di vedere sé stessi e gli altri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Per un pugno di like" si mostra così come un progetto che conferma quella vista rivolta al futuro, quell’unione di intraprendenza e capacità di afferrare al volo le occasioni, tipiche di un territorio la cui storica centralità culturale ne ha forgiato lo spirito e ne ha alimentato l’eccellenza.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-84274609558508964242024-03-13T13:00:00.003+01:002024-03-13T13:00:33.800+01:00Massimo Fedeli feat Mario Rosini, il 15 marzo uscirà l'album 'Stolen Moments' <iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/oy5z-3RrEWE?si=f3zECYyvxanPv4pi" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Novità nel panorama musicale nazionale: uscirà il 15 marzo in tutte le principali piattaforme musicali (e a fine marzo nei negozi di dischi e librerie) l'album tratto dalla colonna sonora originale del film "mockumentary"di Stefano Landini "Stolen moments", una storia di musica e sfide sociali ambientata negli anni Settanta che vede il protagonista alle prese con l'apertura di un jazz club all'interno di capannoni industriali dove vivono intere famiglie immigrate a Torino in cerca di lavoro.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il percorso che accompagna le musiche del film - composizioni originali di Massimo Fedeli - comprende una parte che si immagina eseguita dal vivo e lo "score" del film, registrato in sala con i musicisti. A suonare in questo ricercato e appassionato progetto discografico sono Emanuele Coluccia al sax tenore, Alberto Di Leone a tromba e flicorno, Lorenzo Lorenzoni a trombone tenore e susafono, Francesco Angiuli al contrabbasso, Enzo Lanzo alla batteria, Vito Quaranta a chitarra e banjo, Massimo Fedeli a pianoforte e Rhodes. L'album comprende anche un brano cantato, "Beginning of a dream" (di cui è già in rete il videoclip), che vede la speciale partecipazione del vocalist Mario Rosini.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il film, che sarà presentato in anteprima al BiF&st 2024 il 16 marzo, narra la vicenda di Sabino, giovane pugliese amante del jazz, che con il cugino Michele e con Pasquale, giocatore d’azzardo - entrambi di Bari vecchia - apre a Torino un club in quello che scopre essere uno dei famigerati capannoni destinati alle famiglie degli emigrati del Sud. Un’iniezione di cultura che trasforma un luogo di degrado in un punto di riferimento non solo per i jazzofili ma per lavoratori ed emigrati che respirano una boccata di ossigeno in una terra ostile. Una scommessa che, in un contesto socio-politico complicato e dopo tante problematiche e sforzi per costruirla, viene inizialmente vinta: ma non tutto, purtroppo, andrà secondo i piani.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il tutto viene raccontato attraverso la parte documentaristica del film - con materiali di repertorio autentici provenienti dagli archivi dell'AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS) e dall’Archivio del Cinema di Impresa di Ivrea, che fa capo al Centro Sperimentale di Cinematografia - e falsi - le interviste ai protagonisti del film, invecchiati - con il grande narratore Pupi Avati, intervistato da un immaginario programma televisivo di oggi, in cerca della storia della settimana.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La fiction attinente alla storia narrata è invece stata girata interamente in Puglia, interpretata da grandi attori di quella regione e non solo: su tutti spicca Nicola Nocella, giovane promessa del nuovo cinema italiano (ha interpretato ‘Il Figlio più Piccolo’ proprio di Pupi Avati ed è stato candidato al David di Donatello per il film "Easy"), e Paolo Sassanelli, noto per "l'Ispettore Coliandro" e 'il Metodo Fenoglio' sui canali RAI, oltre che per molti film da lui interpretati.</div><div style="text-align: justify;">Oltre a loro recitano Michele Sinisi, apparso in 'Palazzina LAF' di Michele Riondino; Antonella Carone, celebre per la saga "Me contro Te"; Barbara Monetti nel ruolo di Immacolata; Luigi Moretti in quello del sassofonista torinese Pino Pozzo... e tanti altri.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Stolen Moments" appartiene quindi ad un genere cinematografico difficile da codificare: ne sono pochi gli esempi (il più celebre è ‘Zelig’ di Woody Allen): il suo linguaggio è infatti la ricostruzione dei fatti narrati come ci ha abituato la Televisione con le inchieste giornalistiche, soltanto che qui sarà difficile distinguere il vero dal falso, la fiction dal documentario: una riflessione sulla necessità e sulla concretezza dl vero, in tempi in cui le immagini della realtà possono essere manipolate e create artificialmente in ogni modo. L’obiettivo del film è infatti quello di giocare con i generi e con lo spettatore più smaliziato, per far sì che si esca dalla sala o dalla visione chiedendosi ‘ma quello che ho visto è accaduto veramente?’: domanda ormai perfettamente legittima in tempi in cui tutte le immagini possono essere ricreate con l'Intelligenza Artificiale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il film, co-prodotto da LCN srl, Rio Film e Bronx Film srl, gode del Patrocinio del Comune di Mola di Bari ed è stato realizzato grazie al contributo di Apulia Film Commission.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-32106097688495061442024-03-12T15:09:00.000+01:002024-03-12T15:09:10.777+01:00Tv, mercoledì 13 marzo in prima serata su Italia 1 il film 'Suicide Squad'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/y0zkfWSdkiM?si=bgQ_TKlNtq19W9Xs" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Mercoledì 13 marzo, in prima serata su Italia 1, arriva il film "Suicide Squad" diretto da David Ayer e interpretato da Will Smith, Jared Leto, Margot Robbie, Joel Kinnaman, Viola Davis e Jai Courtney.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">È bello essere cattivi! Raggruppa una squadra composta dai più cattivi, pericolosi e galeotti supervillain, fornisci loro l’arsenale più potente a disposizione del governo e spediscili in missione per sconfiggere una misteriosa, enigmatica entità. L’ufficiale dell’Intelligence americana, Amanda Waller, ha individuato un ristretto manipolo di malvagi individui, gente che non ha nulla da perdere. Tuttavia, quando capiranno che non sono stati scelti per avere successo, ma per essere incolpati quando falliranno inevitabilmente, cosa cercherà di fare questa Suicide Squad? Morirà provandoci o ciascun deciderà per sé?</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-40791217832401942262024-03-12T14:59:00.006+01:002024-03-12T14:59:55.277+01:00Musica in lutto, addio a Eric Carmen. Tra i suoi brani più famosi 'All by myself'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/iN9CjAfo5n0?si=2Sf-U5DnYoGGT_yA" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Lutto nel mondo della musica internazionale: è morto, a 74 anni, Eric Carmen, musicista e cantante molto famoso negli anni 80. Tra i suoi brani più famosi troviamo "All by myself". Ad annunciare la sua morte, sul sito ufficiale, la moglie Amy.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"È con immensa tristezza che condividiamo la devastante notizia della scomparsa di Eric Carmen" ha scritto la moglie Amy "Il nostro dolce, amorevole e talentuoso Eric è venuto a mancare nel sonno, durante il fine settimana. Gli ha dato grande gioia sapere che, per decenni, la sua musica ha toccato così tante persone e sarà il suo duraturo lascito. Si prega di rispettare la privacy della famiglia mentre piangiamo la nostra enorme perdita".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda la carriera artistica di Eric Carmen, iniziò negli anni Settanta come frontman dei Raspberries, scrivendo o co-scrivendo la maggior parte delle loro canzoni tra cui la loro più grande successo, Go All the Way. Quando i Raspberries si sono sciolti nel 1975, Carmen intraprese una carriera da solista. I suoi primi due singoli ebbero grande successo nel 1976: All by Myself - basato sul Concerto per pianoforte n. 2 di Sergei Rachmaninov - e Never Gonna Fall in Love Again, che si basava su una parte della Sinfonia n. 2 di Rachmaninov. Carmen ha anche avuto successo con il suo contributo alla colonna sonora di Dirty Dancing, Hungry Eyes, che lo ha riportato in cima alle classifiche musicali nel 1987, raggiungendo il numero 4 sulla Billboard Hot 100.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-64029366195282623762024-03-11T16:59:00.006+01:002024-03-11T16:59:43.398+01:00Tv, martedì 12 marzo in prima serata su Rai 1 il film 'Al posto tuo' con Luca Argentero<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/1bgZi8MDl3k?si=2zlY9YTUs_KEndIO" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Dopo il successo della terza stagione della serie "Doc -Nelle tue mani", Rai 1 propone in prima serata una commedia brillante in cui Luca Argentero è protagonista.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Martedì 12 marzo alle 21.30 in onda il film "Al posto tuo" del 2016, diretto da Max Croci, che racconta lo scambio di vite tra l’affascinante Luca Molteni (Luca Argentero) e il più mite, e sempre a dieta, Rocco Fontana (Stefano Fresi), due direttori creativi di due imprese di sanitari sul punto di fondersi in un’unica azienda. Luca e Rocco sono ovviamente agli antipodi e per ottenere l’unico posto di direttore creativo sono costretti, da una manager molto cinica, a scambiarsi la vita per una settimana nel tentativo di acquisire le capacità dell’altro che mancano a ciascuno di loro. Commedia divertente che gioca sulle contrapposizioni e si avvale di un bel cast femminile: Ambra Angiolini, Grazia Schiavo, Carolina Poccioni e Serena Rossi.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-88269822933451196322024-03-11T16:48:00.005+01:002024-03-11T16:48:39.288+01:00Il Canzoniere, 'Ricominciamo' di Adriano Pappalardo<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/mkCiyUWP7Nk?si=35NpAe-BFI1siEK3" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Parliamo oggi del brano dal titolo "Ricominciamo" e cantato da Adriano Pappalardo. Il singolo, prodotto da Celso Valli, è stato pubblicato nel 1979 dalla RCA Italiana.</div><div style="text-align: justify;">Il testo parla di un uomo che non si rassegna alla fine di un'importante storia d'amore e prova a convincere il partner a ripartire, dando a quel rapporto, una nuova possibilità di sviluppo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>RICOMINCIAMO (Adriano Pappalardo)</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i>E lasciami gridare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>lasciami sfogare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>io senza amore non so stare.</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Io non posso restare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>seduto in disparte</i></div><div style="text-align: justify;"><i>né arte né parte</i></div><div style="text-align: justify;"><i>non sono capace</i></div><div style="text-align: justify;"><i>di stare a guardare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>questi occhi di brace</i></div><div style="text-align: justify;"><i>e poi non provare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>un brivido dentro</i></div><div style="text-align: justify;"><i>e correrti incontro, gridarti</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Ti amo</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo.</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>So dove passi le notti (io saprei, potrei, amarti)</i></div><div style="text-align: justify;"><i>è un tuo diritto</i></div><div style="text-align: justify;"><i>io guardo e sto zitto</i></div><div style="text-align: justify;"><i>ma penso di tutto</i></div><div style="text-align: justify;"><i>mi sveglio distrutto</i></div><div style="text-align: justify;"><i>però, io ci provo</i></div><div style="text-align: justify;"><i>ti seguo, ti curo</i></div><div style="text-align: justify;"><i>non mollo, lo giuro</i></div><div style="text-align: justify;"><i>perché sono nel giusto</i></div><div style="text-align: justify;"><i>perché io</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Ti amo</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>(Come sei dolce stasera</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>mi viene la voglia)</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>(So che mi ami davvero</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>mi sembri sincero)</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo.</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>Cosa vuoi che faccia?</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Io sarò una roccia</i></div><div style="text-align: justify;"><i>guai a quello che ti tocca.</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i>So che tu ami le stelle</i></div><div style="text-align: justify;"><i>gettarti nell'occhio</i></div><div style="text-align: justify;"><i>del primo ciclone</i></div><div style="text-align: justify;"><i>non perdi occasione</i></div><div style="text-align: justify;"><i>per darti da fare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>per farti valere</i></div><div style="text-align: justify;"><i>ma fammi il piacere</i></div><div style="text-align: justify;"><i>ti voglio aiutare</i></div><div style="text-align: justify;"><i>su, fammi provare ancora</i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>Ti amo (io saprei, potrei, amarti)</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>(So che mi ami davvero</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>mi sembri sincero)</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>(io saprei, potrei, amarti)</b></i></div><div style="text-align: justify;"><i><b>ricominciamo.</b></i></div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-57936546599697140612024-03-10T10:00:00.000+01:002024-03-11T17:03:28.586+01:00Mesagne 9 marzo 2024: Partita di Basket New Virtus Mesagne - Asd Magic Basket Galatina 61-67<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/GRfz38wfzbg?si=OePwAHdI4G9UzYTA" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>MESAGNE (BR)</b> - Sabato 9 marzo 2024 alle ore 19:30 presso la palestra del Liceo "Epifanio Ferdinando" di Mesagne, si é tenuta la partita di basket della Divisione Regionale 3 tra New Virtus Mesagne e Asd Magic Basket Galatina, valida per la quinta giornata di ritorno.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il match é stato molto combattuto. Questo alla fine il risultato finale: New Virtus Mesagne - Asd Magic Basket Galatina 61-67. Le riprese video sono a cura di Daniele Martini.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-76797219303797731492024-03-09T13:01:00.006+01:002024-03-09T13:01:53.209+01:00Tv, 'Avanti un altro!': lunedì 11 marzo tra i concorrenti l'ostunese Alessandro Sozzi<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/jXKmFhdH4MY?si=W_mtd-Kdq0ixTRqT" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">In televisione, e precisamente su Canale 5, proseguono con grande successo le puntate del programma "Avanti un altro!" condotto da Paolo Bonolis con Luca Laurenti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">E, tra i concorrenti del noto programma tv, parteciperà un giovane pugliese: Alessandro Sozzi di Ostuni (BR). La puntata in cui sarà presente, andrà in onda lunedì 11 marzo 2024 a partire dalle ore 18:50.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda Alessandro, classe 1981, trasferitosi a Torino dopo aver frequentato il liceo Calamo, oggi lavora nella sede del capoluogo piemontese di una delle più grandi aziende di telecomunicazioni italiane.</div><div style="text-align: justify;">Nonostante Alessandro sia lontano dalla sua Terra, è sempre attento e vicino alle dinamiche sociali (e non) del suo paese di origine che non ha mai abbandonato definitivamente, al punto tale che a lui piace definirsi "vivere fra qui e lì".</div><div style="text-align: justify;">Da sempre fan di Paolo Bonolis, lo ha portato per la prima volta ad essere concorrente nel suo quiz televisivo che sembra volgere oramai alla sua ultima stagione e nel quale...è assolutamente vietato "prendersi troppo sul serio".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per far sentire il calore di tutta la comunità ostunese (e non solo) ad Alessandro Sozzi, per fare il tifo per lui e supportarlo, non resta altro che sintonizzarsi lunedì 11 marzo su Canale 5, a partire dalle ore 18:50, e trascorrere in sua compagnia un'ora di totale goliardica spensieratezza.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-71937871440500732962024-03-09T12:32:00.002+01:002024-03-09T12:32:17.129+01:00Cristiano Dominici, uscito il nuovo singolo dal titolo 'È più forte di me'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/p7FWnIyVKXo?si=iqMV3iJh7VHU9SeV" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Tutti sono maestri nel dare consigli ad altri, anche quando non sono richiesti, ponendosi dall’alto del loro piedistallo e senza provare neanche minimamente a mettersi nei panni del prossimo. Questo è il messaggio che ci vuole mandare Cristiano Dominici nel suo nuovo pezzo "È più forte di me". Un brano in chiave pop e molto orecchiabile, che racconta episodi di vita vissuta che si verificano molto più spesso di quanto si possa pensare.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Classe 1986, Cristiano viene "punto" dall’insetto della musica a soli 7 anni, quando comincia a studiare solfeggio e fisarmonica. Nel 2001 muove i primi passi significativi nel mondo della musica e, insieme al suo amico fraterno Matteo Olimpieri, forma la sua prima band e cioè Anomala Vitis. E così l’artista inizia a ritagliarsi il suo spazio nel panorama musicale locale. Nel 2006 frequenta il corso per autori presso il C.E.T. di Mogol, presieduto dallo stesso produttore discografico e da altri autori di rilievo del panorama musicale italiano del calibro di Giuseppe Anastasi che scrive le canzoni per Arisa, David Poggiolini che scrive per Nek e Cheope che scrive per Laura Pausini, Il Volo e Ivan Graziani. In quello stesso anno entra nello studio con gli Anomala Vitis per registrare il suo primo EP di inediti. Con la sua band continua a suonare su e giù per l’Italia per promuovere il suo primo lavoro, per poi entrare nuovamente in studio per il secondo EP intitolato "Dipende dalle condizioni", registrato agli Ex "For Ears Studio" di Firenze. Nel 2013 c’è un’altra svolta musicale per Cristiano, che entra a far parte di una seconda band, i "Lucy and the walrus" con i quali si diverte a proporre cover dei Beatles e di altri gruppi rock’n’roll degli anni ’50 e ’60. Nel 2016 registra con gli Anomala Vitis il primo disco omonimo per l’etichetta Pa74Music che comprende 10 brani inediti, dei quali è autore e in parte anche compositore della musica. Alla fine del 2017 gli Anomala Vitis si sciolgono, ma Cristiano continua a suonare in giro per l’Italia con i "Lucy and the walrus", cominciando anche a lavorare su nuovi brani. Poi nel 2020 entra nei "Bonsai Studio" di Andrea Mescolini ad Orvieto, dopodiché inizia a lavorare sul suo primo EP da solista. Il Covid-19 stravolge i suoi piani e così rallentano le sedute di registrazione e di conseguenza anche l’uscita dei brani. Nel 2023 i tempi sono maturi per la pubblicazione del suo primo singolo inedito “Solo un giorno speciale” con l’etichetta Artisti Online. Nel 2024 arriva "È più forte di me" che, come detto, scimmiotta un po’ le persone sempre pronte a dare consigli, benché non richiesti. Sono molto significative le parole del ritornello che recitano così: "Tutti hanno già una soluzione ai miei problemi, io vi ringrazio ma voglio fare a modo mio. Nonostante tutto sono ancora in piedi, so cosa voglio adesso".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Cristiano ringrazia dei consigli dati dalle persone che hanno sempre la soluzione pronta, ma li rispedisce al mittente poiché, giuste o sbagliate, preferisce prendere lui le decisioni per la sua vita. Una canzone orecchiabile e con un significato profondo che merita sicuramente di essere ascoltata. Un consiglio non richiesto… ma stai sicuro che se lo seguirai non te ne pentirai… Almeno per stavolta!</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-50028773849667524382024-03-08T14:56:00.004+01:002024-03-08T14:56:36.434+01:00Cinema, il film 'Un Altro Ferragosto' diretto da Paolo Virzì<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/THXqUd-ndNQ?si=yGip7WgyemTeXd-u" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Parliamo oggi del film dal titolo "Un Altro Ferragosto". Di genere commedia del 2024, diretto da Paolo Virzì, con Sabrina Ferilli e Laura Morante, è uscito al cinema il 7 marzo 2024 ed è distribuito da 01 Distribution.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda la trama, il film ci riporta sull’Isola di Ventotene. Nell’estate del 1996, Cecilia Sarcoli (Laura Morante) rimase incinta di Sandro Molino (Silvio Orlando) ed ebbero un figlio, Altiero Molino che oggi ha ventisei anni. Il giovane Altiero è un imprenditore digitale e si è sposato con un fotomodello. Questo Ferragosto lo passeranno sull’amata isola del padre che è molto malato. A loro si uniscono gli amici di una vita che trascorreranno l’ultima estate di Sandro tutti insieme per renderla indimenticabile. Nessuno si aspetta di trovare l’isola in festa per l’imminente matrimonio di Sabry Mazzalupi con il fidanzato Cesare. Sabry, figlia dei bottegai romani Ruggero e Luciana (Paola Tiziana Cruciani), è una celebrità del web e il suo matrimonio è un evento che attira i media e gli arrampicatori sociali. Si ricreano due schieramenti opposti, due facce di un’Italia in ferie che si trova ancora una volta a dover trascorrere un altro Ferragosto insieme.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-64760142757807864822024-03-08T14:33:00.004+01:002024-03-08T14:33:26.561+01:00Giorgia Giacometti, uscito il nuovo singolo dal titolo 'Povero Re'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/wuYMlBBW5W4?si=L8a6mxlQzIeZI9Ez" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">In occasione della Festa della Donna, Giorgia Giacometti, la nuova stella della musica italiana, torna in radio e nei digital store con "Povero Re", un inno all'empowerment femminile che sfida coraggiosamente gli stereotipi e i cliché, sovvertendo le convenzioni di un mondo dominato da limiti e aspettative e proponendo una nuova visione di forza e indipendenza per tutte le donne. Il brano si può ascoltare su Spotify al seguente link <a href="https://9uck1.r.sp1-brevo.net/mk/cl/f/sh/1f8JIKXwHGZDuKL51yw3oCxyOD/4uUqjfOuxT4M">https://9uck1.r.sp1-brevo.net/mk/cl/f/sh/1f8JIKXwHGZDuKL51yw3oCxyOD/4uUqjfOuxT4M</a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Con una carriera che attraversa i confini internazionali, da Miami a Singapore, Giorgia Giacometti si è distinta non solo come cantante e cantautrice di talento, ma anche come manager finanziaria, navigando con competenza, audacia e determinazione in un gaming tradizionalmente maschile. La sua storia è quella di tante donne, infusa da una costante lotta contro etichette e pregiudizi, in cui ha saputo farsi strada portando in alto il suo valore, affermandosi quotidianamente attraverso la sua tenacia e il suo carisma, diventando un modello ispiratore.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Prodotto dal tocco impeccabile del visionario Jason Rooney, con la collaborazione di Giuseppe D’Albenzio e Romina Falconi, "Povero Re" si corrobora di una narrazione di potere e seduzione, dove la figura femminile, lontana dall'essere vittima, assume un ruolo di forza e controllo, rovesciando le consuete dinamiche di potere di un immaginario ancora troppo maschile e patriarcale. Nella fusione magistrale di sonorità elettropop a sfumature rock, il brano è avvolto da un’atmosfera tanto provocatoria quanto seducente, in cui la voce di Giorgia, carica di energia punk, guida gli ascoltatori in un viaggio di ribellione contro le aspettative sociali, proponendo un nuovo modello di femminilità, forte e indipendente.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il testo del brano, pungente e ricco di provocazioni, è un cammino attraverso la liberazione dalla figura dell'uomo manipolatore, rappresentato come un re deprivato del suo potere di fronte alla donna che, con intelligenza ed erotismo, sa leggere oltre le apparenze e dominare il gioco. I passaggi chiave «Povero te, tutto pieno di sé, le fai piangere tutte quante e poi piangi per me» e «Povero Re, dopo di me non resterà più niente di te», sottolineano l'ironia di un destino capovolto, dove il manipolatore diventa vittima della propria vanità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Le liriche incisive e sature di energia, dipingono il quadro di una donna che non solo rompe le catene della sottomissione e della prevaricazione, ma assume il comando, con un mix di eleganza, fascino, seduzione ed erotismo che dietro la coltre dell’apparire, dietro le luci rosse soffuse di maschere indossate per piacere agli altri e a se stessi, rivela l’intelligenza e l’astuzia di una stratega che non teme di mostrare la propria essenza e la propria forza. Queste lyrics non sono solo parole in musica, ma l'espressione di una rivoluzione personale e collettiva, che scuote le fondamenta di un sistema obsoleto, invitando le donne a prendere in mano le redini della propria vita.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il videoclip ufficiale che accompagna il singolo, diretto dalla stessa Giacometti in collaborazione con Claudio Zagarini e Valeria Ungaro e disponibile su YouTube dal 15 Marzo – con il "Povero Re" rappresentato dal modello e attore fiorentino Riccardo Stellini -, è una rappresentazione visiva dell'empowerment che trascende il testo per diventare un'esperienza sensoriale, una metafora del sottile ma potentissimo equilibrio tra ingegno e sensualità, dove la battaglia per la conquista si conclude con un'inversione di ruoli definitiva. La seduzione di una partita a poker evoca e trasla perfettamente il gioco mentale tra i generi, in cui la posta è molto più alta del semplice erotismo: è il riconoscimento dell'uguaglianza e del reciproco rispetto.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">"Povero Re" non è solo una canzone, ma una dichiarazione d'intenti che pone Giorgia Giacometti come simbolo di un nuovo femminismo, capace di sfidare e sovvertire l'ordine stabilito. Con questo brano, la cantautrice pistoiese di stanza a Miami, invita le donne a riconoscere il proprio valore e a prendere in mano le redini della propria vita, ispirando così una generazione pronta a riscrivere le regole del gioco.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda Giorgia Giacometti, è una cantautrice e manager finanziaria pistoiese classe 1996. Con un master in Finanza Internazionale, coltiva da sempre la passione per la musica pop, che alterna all’attività lavorativa. Vive parte della sua vita a Miami dove studia musica, canto e si laurea in business internazionale. Nella Magic City, scrive canzoni in lingua italiana, inglese, e spagnola e produce i suoi primi singoli: il debutto "All’Amore" nella primavera del 2020 e "Scandal", pubblicato a Novembre dello stesso anno. Entrambi i brani sono prodotti nel prestigioso studio House of Hits di Miami, e vantano la collaborazione di Vinny Venditto e Vincent de Leon. Giorgia Giacometti vola poi a Singapore per abbracciare un sound unico e speziato, presentato nel singolo "Bandiere Bianche" rilasciato a Marzo 2021, prodotto e registrato con Zendyll Records in collaborazione con RIIDEM e Claire Chew. Dalla sua ricerca continua con il team di Singapore, nasce "Scossa", brano dalla tessitura pop avvolto da sfumature reggaeton, in cui primeggia il lato più dolce e sensibile dell’artista. Il 27 maggio 2022 è la volta di "Bianco Rosso Nera", release realizzata a fianco del produttore e arrangiatore Ugo Bongianni, in collaborazione con Dave Kutch del rinomato studio newyorkese The Mastering Palace. Con la guida di Ugo Bongianni, nasce poi il "Ballano Anime", singolo pubblicato ad ottobre 2022, impreziosito da un ritmo sofisticato e da un immaginario dolce e avvolgente, masterizzato da Colin Leonard nello studio Sing Mastering di Atlanta. Il 13 gennaio 2023, Giorgia Giacometti torna nei digital store con "Sai di Me", brano prodotto e arrangiato con Ugo Bongianni e masterizzato da Herb Powers nel Power Mastering Studio di New York. L’anno prosegue con l’uscita di "Come sei Bella", prodotto dal maestro Ugo Bongianni e arrangiato da Chris Gehringer nello Sterling Sound Studio del New Jersey. Il 2024 è l’anno della svolta per Giorgia, con il rilascio di "Povero Re", singolo prodotto da Jason Rooney nel Billa Billa Studio di Milano, scritto in collaborazione con Giuseppe D’Albenzio e Romina Falconi e masterizzato da Giovanni Versari nel La Maestà Mastering Studio. Il brano, pubblicato in occasione della Festa della Donna, sfida i cliché e sovverte le convenzioni, portando una rinnovata visione di forza e indipendenza per tutte le donne e diventando l’inno di un nuovo femminismo. Quella di Giorgia Giacometti è una storia musicale senza confini, infusa dalla contaminazione di generi, culture e tradizioni.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-39587111117463530462024-03-07T17:07:00.004+01:002024-03-07T17:07:26.624+01:00Tv, venerdì 8 marzo su Rai 5 omaggio a Claudio Abbado<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/Lv0v9FyYj5w?si=xK-abT233MYPVTss" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Nell’ambito dell’omaggio a Claudio Abbado a dieci anni dalla scomparsa, Rai Cultura propone l’"Otello" di Giuseppe Verdi da lui diretto nel 1997 sul podio dei Berliner Philharmoniker al Teatro Regio di Torino Otello, nell'allestimento di Ermanno Olmi, in onda venerdì 8 marzo alle 1.15 su Rai 5.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nel cast, Jose Cura, Barbara Frittoli, Ruggero Raimondi, Vincente Ombueny, Giacomo Prestia. Regia tv di Manuela Crivelli.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-54734694851952721422024-03-06T17:52:00.003+01:002024-03-06T17:52:23.111+01:00Jimmy, uscito l'atteso album d'esordio dal titolo 'Schegge di 66'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/upaVzIq3ezE?si=S8rwX434Uo4TVmiP" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Il suo debutto ha condotto tutti in "Un altro Mondo", con la "Luna Piena" a fare da sfondo a sentimenti ed emozioni ed ora, Jimmy, torna nei digital store con "Schegge di 66" (Orangle Records), l’atteso album d’esordio che trae il suo titolo dell’omonimo singolo pubblicato a fine 2022 e lo riconferma come una delle voci più autentiche e innovative del panorama musicale italiano. Si può ascoltare su Spotify al seguente link <a href="https://9uck1.r.a.d.sendibm1.com/mk/cl/f/sh/1f8JIKXwHGa1ojfUwJxmKx2maT/hOzMYzTqORHS">https://9uck1.r.a.d.sendibm1.com/mk/cl/f/sh/1f8JIKXwHGa1ojfUwJxmKx2maT/hOzMYzTqORHS</a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nato a Voghera il 16 Aprile 1998, Jimmy ha sempre avuto la musica nel sangue, un’inclinazione ereditata e alimentata dalla sua famiglia e dalla sua storia personale, intrisa di passione per i suoni e le composizioni che toccano l’anima, diventando messaggeri di emozioni profonde e universali. Le sue release sono un ponte tra generazioni, un dialogo che va oltre le parole, invitando ad un'esperienza sensoriale che sfida i confini dei generi e delle classificazioni musicali, con l'obiettivo di unire le persone attraverso il potere trasformativo dell'arte.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Questo primo progetto full length, prodotto negli illustri Phaser Studios di Seveso (MB) da Lorenzo "Lor3n" Iavagnilio, è un viaggio emotivo attraverso i sentimenti nelle loro molteplici sfaccettature, dalle relazioni romantiche a quelle interpersonali, fino all’amore incondizionato che ci donano gli animali domestici; un album concettuale composto da 8 tracce che narrano altrettante storie di connessioni, desiderio, dolore e rinascita. Ogni brano è un capitolo di un racconto più ampio, la narrazione di un rapporto che si dipana dalla sua nascita al suo epilogo, offrendo al contempo una finestra sul futuro e sulle infinite possibilità che un cuore aperto ad amare ed essere amato sa offrire.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Dalla traccia iniziale "Solo Io", un inno alla bellezza e all'unicità scritta da Corrado Catenacci, fino alla conclusiva "Via Amore Lasciati Emozionare", un invito a non temere il rinnovarsi dei sentimenti, Jimmy si serve della sua arte per esplorare il cuore umano con una sincerità e una profondità disarmanti. Dall’amore quasi mitologico narrato in "Luna Piena" a quello non corrisposto della title track, passando per le sue dinamiche più giocose e spensierate di "Gioco" e "Bimba", fino a quello totalizzante e disinteressato che ci regalano i nostri amici a quattro zampe, l’artista trasforma i battiti in note e il dolore in poesia, donando al pubblico una visione a tuttotondo sull’unicità e l’irripetibilità dei rapporti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">«Quest’opera – dichiara Jimmy – per me rappresenta un punto di arrivo e un punto di partenza: la soddisfazione di aver realizzato un disco è immensa, come è straordinaria l’emozione che ho provato quando ho avuto per la prima volta in mano la copia in formato CD. Si tratta di una storia e, come tutte le storie, ha un inizio e una fine, la quale però…apre le porte a nuove esperienze e…ad un nuovo progetto discografico già in lavorazione!».</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Con "Schegge di 66", Jimmy però non si limita a raccontare una storia ma infonde un messaggio di speranza e di coraggio. L'album è un monito, un promemoria che, nonostante le ferite che l'amore può causare, la capacità di emozionarsi e di amare di nuovo è una forza che tutti possediamo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il titolo dell'album, "Schegge di 66", cela e racchiude una storia personale intensa e toccante, che l'artista ha scelto di condividere attraverso la sua musica. La traccia che dà il nome all'intero progetto, accompagnata dal videoclip ufficiale diretto da Fabrizio Vinci, si ispira infatti ad un episodio significativo vissuto dallo stesso Jimmy, una notte di eccessi che lo ha portato ad un risveglio in ospedale, un momento di svolta segnato da una profonda riflessione interiore. "Schegge di 66" fa riferimento alla sensazione lasciata dal miscuglio di alcol consumato quella sera dopo una delusione amorosa, simboleggiando non solo i 66cl delle bottiglie di birra, ma soprattutto le frammentazioni, le schegge emotive impresse nell’anima da un amore non corrisposto. Questo episodio, diventato catalizzatore creativo per Jimmy, riflette senza dubbio la vulnerabilità umana di fronte alle sfide emotive, ma anche e soprattutto il potere trasformativo della musica e dell’arte, capaci di convertire il dolore in espressione universale. Con la collaborazione di Duilio Maria Di Meglio, "Schegge di 66" diventa così un emblema dell'album, conducendo gli ascoltatori ad un viaggio nelle proprie profondità interiori, dove ogni canzone è un frammento di vita che, insieme, compone un mosaico di emozioni, speranze e rinascite.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">In un mondo che spesso ci chiede di essere perfetti, Jimmy ci esorta ad accogliere, accettare e abbracciare le nostre imperfezioni, a trovare bellezza nel caos e a lasciarci guidare dal cuore senza paura. "Schegge di 66", con grafiche e immagini curate dall'estro creativo di Antonella Verdino, è un manifesto di vita, un inno ai sentimenti puri e autentici in tutte le loro forme.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">In questa suggestiva opera di 8 atti, Jimmy dimostra che la musica può ancora essere un potente veicolo di emozioni e riflessioni, un ponte tra le anime che unisce, anziché dividere. Con "Schegge di 66", il cantautore pavese si afferma non solo come artista di talento ma come un abile narratore dell'anima e dei suoi motti più alti, che invita ciascuno di noi a scoprire e riscoprire la bellezza di amare ed essere amati.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda Jimmy, all’anagrafe James William Mazza, è un cantautore e musicista italiano nato a Voghera (PV) il 16 Aprile 1998. Il suo nome d'arte è un omaggio alla passione dei suoi genitori per Jimmy Buffett (James William Buffett), e riflette fin dall'inizio una profonda connessione con la musica. Fin dalla tenera età, sostenuto dall'amore della sorella e dalla nonna, Jimmy scopre la vocazione per il canto, un percorso che lo porta a non fermarsi mai nell’esplorazione artistica e nell’evoluzione di una cifra stilistica eclettica, ma fortemente riconoscibile. Frequenta il Liceo Scientifico "Giuseppe Peano" di Tortona, dove nel 2015 ha la sua prima occasione di esibirsi ufficialmente, partecipando a "Voci Per La Poesia". Questo evento, promosso dalla sua scuola, invita gli studenti a competere in gare di poesia, canzoni e racconti. Jimmy si distingue sin da subito, conquistando il secondo posto nella categoria cover con il brano "Vero Falso" di Paolo Meneguzzi, un'esperienza che ha rafforzato la sua determinazione nel perseguire la carriera musicale. La sua passione per la musica lo porta, nel 2022, ad intraprendere ufficialmente il cammino artistico, con la pubblicazione del suo primo singolo, "Solo Io". Questo passo, segna l'inizio della sua avventura nel mondo della discografia, un viaggio che lo vede partecipare a selezioni di prestigio, come quella di Sanremo Giovani con il brano "Schegge di 66" e, successivamente, quella al Festival di Gaggiano con "Luna Piena". Il 2024 rappresenta per Jimmy un anno di svolta, con la partecipazione a "Promuovi la tua musica" e il rilascio del suo primo album "Schegge di 66", un suggestivo concept di 8 atti che celebra l’amore in tutte le sue forme e cromie, dalla passione romantica all'affetto incondizionato per gli animali domestici. Con "Schegge di 66", Jimmy non solo riafferma il suo innegabile talento, ma sottolinea anche il ruolo cruciale che ricopre nel panorama musicale italiano, emergendo come una delle voci più sincere e innovative della sua generazione. Con un approccio genuino e una sensibilità di raro riscontro, Jimmy continua ad esplorare, raccontare e raccontarsi, attraverso release che sono lo specchio di storie di vita, emozioni e relazioni, dimostrando come sia ancora possibile, attraverso l’arte, accarezzare il cuore e l'anima degli ascoltatori.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-44951961554083899102024-03-05T18:44:00.003+01:002024-03-05T18:44:28.576+01:00Tv, mercoledì 6 marzo su Rai 2 in prima serata due nuovi episodi della quarta stagione di 'Mare fuori'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/VUnIsZil-7o?si=CUyvV7FFP5952SD5" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Si intitolano "Il prezzo del cambiamento" e "Morire insieme" i due episodi della quarta stagione di "Mare fuori" in onda mercoledì 6 marzo, alle 21.20, in prima visione su Rai 2.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nel primo Cardiotrap riesce a far parlare Alina, mentre Carmine cerca di convincere Rosa a partire. Silvia viene interrogata dal magistrato, Dobermann si avvicina a Kubra e Consuelo teme per il figlio. A seguire, Massimo fa i conti con suo figlio ed Edoardo sembra aver trovato lavoro. Nel frattempo Pino cerca casa con Kubra ma la ragazza è molto attratta da Dobermann. Cardio convincerà Alina ad andare dallo psicologo.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-29844405673069018822024-03-04T15:53:00.007+01:002024-03-04T15:53:55.148+01:00Tv, martedì 5 marzo in prima serata su Rai 5 l'omaggio a Pier Paolo Pasolini<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/PnDAM6S4kV8?si=W-LNXuQejvYdKeQS" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Un uomo si aggira per un museo tra foto e documenti. Appartengono a Pasolini e, di fronte alla macchina da scrivere dello scrittore, preme la lettera P. In quel momento, prendono vita grattacieli e vecchie strade dove città e campagna si confondono incontrando volti e voci che rispondono all’intervistatore che li provoca con domande e parole di Pasolini sull’amore, su cosa sia oggi questo sentimento.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">A 102 anni dalla nascita, Rai 5 dedica una serata a Pier Paolo Pasolini - scrittore, regista, poeta visionario, figura di riferimento fondamentale della cultura italiana moderna – con il documentario "Altri Comizi d’Amore", diretto da Massimiliano Finazzer Flory e ispirato alle opere del grande intellettuale, in onda in prima visione assoluta martedì 5 marzo alle 21.15.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tra le testimonianze presenti nel documentario, quelle di compagni di classe di Pasolini e studenti di oggi, cantanti, scrittori, homeless, portatori di handicap, preti francescani ed ex tossicodipendenti, travestiti e attrici hard, insieme a bambini e coppie di sposi. Volti sconosciuti e volti che l’hanno conosciuto come Blasco Giurato, Ornella Vanoni, Fulvio Abbate, Maria Rita Parsi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">A completare l’omaggio a Pasolini, alle 22.25 sempre su Rai 5, il film "Il Decameron", per la regia di Pier Paolo Pasolini, con Franco Citti, Ninetto Davoli, Angela Luce, Silvana Mangano, Pier Paolo Pasolini. Il film - Orso d'argento al Festival di Berlino nel 1971 - è una reinvenzione di alcune novelle del Boccaccio che il regista e sceneggiatore ambienta a Napoli, accentuando le caratteristiche plebee e furfantesche dei loro personaggi.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-7537310863104800492024-03-04T15:42:00.005+01:002024-03-04T15:42:37.286+01:00Deep Purple, uscito il videoclip ufficiale del brano 'Smoke on the Water'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/Q2FzZSBD5LE?si=mef4N1TTqXu-qpSF" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Una grande gioia per i fans dei Deep Purple: dopo 52 anni è finalmente arrivato, e stato pubblicato, il videoclip ufficiale del brano "Smoke on the Water".</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per quel che riguarda la hit dei Deep Purple, viene adesso proposta con un nuovo videoclip animato, arricchito da un remix di Dweezil Zappa, figlio del grande Frank.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il video è stato prodotto con la tecnica dell'animazione dalla Chiba Film con sede a Londra. Narra la storia di come la canzone è stata concepita, con un racconto arricchito da alcuni dettagli visivi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Ma, come nacque l'idea del brano "Smoke on the Water"? Il 4 dicembre 1971, Frank Zappa e i Mothers of Invention si esibivano al Montreux Casinò in Svizzera. Durante il loro concerto, mentre suonavano il brano King Kong, uno spettatore sparò un razzo di segnalazione in direzione del tetto in legno del locale, facendolo andare totalmente in fiamme. Il cantante dei Deep Purple, Ian Gillan, si trovava tra il pubblico. Vide due razzi sparati da qualcuno seduto dietro di lui. In quel momento, anche il resto dei Deep Purple si trovava a Montreux. Erano tutti lì per registrare i brani per il nuovo album, che dovevano incidere proprio nel casinò della città. L’incendio però mandò in fumo l'intero casinò, comprese le attrezzature musicali di Zappa. In base a ciò che la band racconta, Roger Glover (il bassista dei Deep Purple) guardò fuori dalla finestra e vide il fumo dell'incendio disperdersi sulla superficie del lago (il lago Lemàno, spesso chiamato "lago di Ginevra") mentre luci rosse del tramonto pennellavano il cielo. Ed è così che nacque la mitica frase "Smoke on the water and fire in the sky", il verso della canzone che, tradotto, significa "fumo sull'acqua e fuoco nel cielo".</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7099371057676908844.post-85684443383503835172024-03-02T13:46:00.004+01:002024-03-02T13:46:23.772+01:00Tv, domenica 3 marzo in prima serata su Italia 1 il film 'The legend of Tarzan'<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" id="bigframe" src="https://www.youtube.com/embed/S1fqHfTn5vo?si=QKWcZBw2hkeqpIrp" width="100%"></iframe><div><br /></div><div style="text-align: justify;">Domenica 3 marzo, in prima serata su Italia 1, appuntamento con "The legend of Tarzan", film del 2016 diretto da David Yates. Nel cast troviamo: Alexander Skarsgård, Margot Robbie e Samuel L. Jackson.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Sono passati molti anni da quando l'uomo una volta conosciuto con il nome di Tarzan ha lasciato la giungla africana per tornare a una vita borghese nelle vesti di John Clayton III, Conte di Greystoke, con al suo fianco la amata moglie Jane.</div>Daniele Martinihttp://www.blogger.com/profile/05361991418530367834noreply@blogger.com0