"Esattamente due anni fa la presidente Meloni convocava a Palazzo Chigi le opposizioni per discutere della proposta unitaria sul salario minimo. Ovviamente da parte del Governo non è mai arrivata nessuna risposta. Se non una delega sui salari - che ha sostituito la legge sul salario minimo - che è ancora ferma al Senato. Nel frattempo i salari sono mangiati dall’inflazione, un italiano su tre non fa nemmeno un giorno di vacanza, sei milioni di lavoratori aspettano il rinnovo del contratto. E un ragazzo di venti anni è costretto a raccontare sui social l’umiliazione di essere pagato tre euro all’ora per fare l’animatore a Rimini. Due anni letteralmente buttati per fare un dispetto alle opposizioni che chiedevano una norma di civiltà presente in 22 Paesi su 27 dell’Ue. Quello di Giorgia Meloni sarà anche il quarto governo più longevo di sempre, ma il fumo ha sovrastato di gran lunga l’arrosto".
Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.
Tags
Politica