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(Ph Michela Cerini) |
OSTUNI (BR) - Teatro Madre Festival si prepara a vivere una delle sue serate più suggestive e intense con la presenza di Luigi D’Elia, attore tra i più amati e stimati del teatro di narrazione contemporaneo, protagonista dello spettacolo "Fare un fuoco", in scena alle ore 21 di venerdì 1 agosto, nel magico scenario del Parco Archeologico di Santa Maria di Agnano ad Ostuni.
Il programma della giornata si apre alle 18.00 con una visita guidata gratuita al Parco a cura di InfoPoint Ostuni, riservata a chi acquisterà il biglietto dello spettacolo serale. Alle 19.00, l’appuntamento è con la natura e il pensiero ecologico: Felice Tanzarella, erbosofo e fine conoscitore delle specie vegetali del territorio tra la Bassa Murgia e l’Alto Salento, guiderà il pubblico in una Passeggiata Erbosofica, un’occasione per riflettere sull’equilibrio naturale e sul rapporto tra l’essere umano e l’ambiente. A seguire, l’Aperitivo Wild Herbs curato da Raparossa Cucina Naturale (su prenotazione – 10 euro) offrirà un momento conviviale con sapori autentici ispirati alle erbe spontanee del territorio.
Alle 21.00, tutti pronti per lo spettacolo serale Fare un Fuoco che vede salire sul palco Luigi D’Elia, artista capace di unire narrazione e poesia in una recitazione intensa e coinvolgente. Lo spettacolo, ispirato al celebre racconto di Jack London, è una profonda riflessione sul rapporto tra uomo e natura, sulla temerarietà e sull’arroganza umana di fronte alla forza del mondo naturale.
Attraverso una narrazione avvincente e viscerale, D’Elia porta in scena la storia di un uomo che, sfidando le temperature estreme dello Yukon, tenta di raggiungere i suoi compagni attraversando una natura tanto maestosa quanto spietata. Il protagonista, insieme al suo cane Macchia, affronta una discesa inarrestabile verso il limite umano, in un crescendo emotivo che lascia il pubblico senza fiato.
"Fare un fuoco" è molto più di uno spettacolo: è un viaggio, un monito poetico sull’umiltà necessaria per riconoscere la superiorità della natura sull’ambizione dell’uomo. Ancora una volta, Luigi D’Elia si conferma voce autorevole del teatro di narrazione italiano, capace di toccare corde profonde attraverso uno stile unico, capace di unire emozione e consapevolezza. E proprio nel contesto naturale del Parco di Agnano, lo spettacolo acquista una forza simbolica ancora più profonda: raccontare la natura, immersi nella natura. Il pubblico ascolterà questa storia avvolto dalla notte, tra gli alberi, la terra, il vento e il silenzio.
Il weekend di Teatro Madre Festival continua domenica 3 agosto, con il primo appuntamento musicale del Festival, con Vince Abbracciante e il suo "Terranima Quintet", un viaggio musicale tra radici pugliesi, jazz e suggestioni dal mondo. Vince Abbracciante (fisarmonica), Aldo Di Caterino (flauto), Leo Gadaleta (violino) Nando Di Modugno (chitarra), Giorgio Vendola (contrabbasso) si intrecciano in un racconto sonoro intenso e vibrante.
Teatro Madre, con la direzione artistica di Enrico Messina e Daria Paoletta, è ideato e realizzato da Armamaxa/PagineBiancheTeatro, insieme al Museo Civico di Ostuni, promotore del festival, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Ostuni.
Botteghino e info utili
Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.00. Il concerto all’alba avrà inizio alle ore 4.45
Tutti gli eventi si svolgeranno nello spazio aperto dell’Anfiteatro del Parco Archeologico e Naturale di Santa Maria di Agnano di Ostuni.
La prenotazione è obbligatoria al +393892656069. In alternativa sarà possibile acquistare i biglietti su vivaticket.it
Biglietti
Posto unico non numerato.
Biglietto spettacolo posto unico non numerato: 15 euro
Biglietto ridotto (3-12 anni): 8 euro
Tramonti al Parco: gratuito
Aperitivo a cura di Raparossa Cucina Naturale: 10 euro (su prenotazione)
Visita alla grotta (ore 18:00): gratuita con l’acquisto del biglietto per lo spettacolo