Il minimalismo ha ceduto il passo a loghi vistosi, pattern audaci e accessori protagonisti: la loud luxury non è un trend effimero, ma un ritorno deciso all’estetica visiva e identitaria
MILANO – La moda nel 2025 sta dando un chiaro segnale: dopo decenni dominati da forme minimal e senza fronzoli, si torna a un’estetica ispirata agli anni ’80. In quell’epoca, shoulder pads strutturati, stampe forti e gioielli oversize ridefinivano la "power dressing" per una donna protagonista e autorevole.
Oggi quel gusto scenografico torna in primo piano, adattato ai codici social e alla ricerca di visibilità: borse oversize, stampe animalier e maxi-logo sono protagonisti anche nelle collezioni di Gucci, Chanel e Bottega Veneta che dominano i feed street style. Celebrity come Hailey Bieber, Jennifer Lopez e Taylor Swift scelgono capi loud per comunicare identità, status e visibilità.
Ma cos’è la loud luxury?
La loud luxury nasce come contrapposizione al quiet luxury, estetica dettagliata e discreta: se quest’ultimo punta su tessuti pregiati, tagli sobri e logo nascosto, il loud luxury vira verso loghi evidenti, pattern saturi e eccedenza visiva. Viene descritta come "un gesto visivo deciso" sul capo, non più solo sul dettaglio del design.
Le radici affondano in due direzioni:
- Anni ’80, quando spalle strutturate, stampe vistose e gioielli oversize definivano un’estetica di autorità, un momento di moda potente e riconoscibile.
- Società post-pandemica, con un ritorno alla visibilità pubblica e la centralità dei social, spingono verso abiti e accessori che generano engagement visivo e identità chiara.
Chi adotta il loud luxury? Principalmente giovani creativi, trend-setter e utenti social, che cercano pezzi dotati di forte riconoscibilità e raccontabili in un feed.
Per l’esperta Livia Gueissaz su Hinton Magazine è un "nuovo regime di visibilità": moda che non sussurra, ma "grida" la propria identità.
Tra gli elementi distintivi:
- Logo voluminoso: double? G, CC e altri simboli identificativi
- Pattern intensi: animalier, colori accesi e stampe pop
- Accessori d’impatto: borse maxi, occhiali oversize, gioielli scultorei, sneaker visibili
Perché ora?
Il passaggio si spiega con la forte esigenza di auto-espressione visiva in un’era dominata dai social, dove un’immagine impattante garantisce engagement e riconoscibilità.
La quiet luxury, indicata per anni come simbolo di eleganza discreta, cede il passo al massimalismo scenografico dei social e delle passerelle.
Per capire il trend del momento basta navigare su siti come Mybranditalia.it, per vedere emergere un’offerta di accessori e capi firmati che ingloba loghi evidenti, pattern forti e pezzi dal grande impatto visivo. Il sito è al momento infatti una risorsa spontanea per chi cerca una interpretazione concreta della loud luxury, con articoli in linea con questa estetica, ideali e per chi vuole usare la moda come strumento di visibilità e appartenenza.
Perchè la loud luxury non è un trend effimero, ma una scelta di comunicazione visiva, con un design che parla, dichiara e si distingue.
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