DANIELE MARTINI - FIRENZE - Il 27 giugno scorso, la splendida cornice storica del Palazzo Medici Riccardi a Firenze ha ospitato la cerimonia ufficiale di premiazione della seconda edizione del Premio Letterario Internazionale d'Eccellenza "G. Belli - F. Lami", promosso dall'Accademia Tiberina. Quest'anno, il concorso è stato dedicato alla figura di Danilo Dolci, nel centenario della sua nascita, e ha visto una folta partecipazione di autori provenienti da tutta Italia e da contesti internazionali.
La manifestazione ha celebrato la parola scritta come mezzo di riflessione, memoria e impegno, e ha visto la premiazione di opere che hanno dimostrato maturità espressiva e sensibilità verso i grandi temi della pace, della giustizia e della memoria storica. Tra i titoli più apprezzati dal pubblico e dalla giuria si segnalano "Poeta per la pace" di Aurelio Zucchi, "Delitto a Villa Cavalcanti" di Cesare Paoletti e "Il liberale naturalista" di Saverio Di Jorio.
Particolarmente significativo lo spazio riservato ai giovani, con opere come "Un sogno di Pace" di Sofia Irato e "L'ombra della Guerra" di Andrea Verrocchio che hanno conquistato il podio per la loro forza evocativa e l'attualità dei temi trattati. La sezione dedicata agli studenti e alla narrativa per ragazzi ha visto una grande partecipazione e ha premiato opere che hanno dimostrato una profonda comprensione dei temi trattati.
Durante l'evento è stato siglato un importante protocollo d'intesa tra l'Accademia Tiberina e l'Università Guglielmo Marconi, sancito alla presenza del Direttore Generale Marco Belli. Questa alleanza mira a rafforzare il legame tra ricerca accademica e promozione delle arti umanistiche, e rappresenta un passo importante verso la valorizzazione della cultura e della letteratura.
La cerimonia ha visto anche l'assegnazione di riconoscimenti speciali a opere fuori concorso che si sono distinte per l'impegno sociale e la qualità intellettuale, come "Femminicidio e narcisismo patologico" di Andrea Giostra, "In orizzonte di tempo" a cura di Franca De Santis e "Ostuni, un’insospettabile presenza" di Luigi Del Vecchio.
Questi i vincitori dei primi premi: saggistica, Saverio Di Jorio (Il liberale naturalista); poesia ragazzi: ex aequo Sofia Irato (Un sogno di Pace) e Vittoria Napoli (Quando sogno la Pace); narrativa ragazzi Andrea Verrocchio (L’ombra della Guerra); poesia in lingua italiana Aurelio Zucchi (Poeta per la pace); menzione di eccellenza accademica: Maria Giovanna Santucci (Sussurro d’amore); poesia in vernacolo: Emanuela D’Amico (Non mi dugnu paci); premi speciali della presidenza: Brice Grudina (Solitudine); narrativa, Cesare Paoletti (Delitto a Villa Cavalcanti); Simonetta Lucchi (È verde la mia valle); menzione eccellenza accademica: Nadia Fabbrocino (Perdonatemi se non so perdonare); premi speciali narrativa: Andrea Giostra (Femminicidio e narcisismo patologico).
Assegnati riconoscimenti anche a personaggi che si sono distinti nel campo della cultura, del giornalismo, della musica, del cinema e dell’istruzione: Sara Funaro, sindaca di Firenze; Giovanni Bettarini, assessore di Firenze; Andrea Ciulli, consigliere comunale di Firenze; Marco Belli e Marco Abate, direttore generale e rettore Uni Marconi; Alessandro Della Posta, presidente Accademia Cartagine; Piera Levi Montalcini, presidente Levi-Montalcini Foundation; Sandro Sassoli giornalista Rai; Alberto Raffaelli, Community social segnalazioni letterarie; Agnese Pini, direttrice di Qn La Nazione; Patrizio Pelizzi, attore; Antonio Cirillo, produttore cinematografico; Damiana Natali, direttrice d’orchestra e compositrice; Renato Ongania (Diritti umani); Rosa Palma Legrottaglie (Istruzione).
"Il 27 giugno dovevo essere premiato a Firenze presso il Palazzo Medici Riccardi ma, il giorno 26, mentre ero in partenza per Roma per presenziare con la Medea Odv alla Camera dei Deputati con il Presidente Dott. Francesco Longobardi e la Dott.ssa Martina Semenzato Presidente Commissione Femminicidio e Violenze di Genere, avvertivo un malore ove era necessario il ricovero con urgenza presso l'Ospedale di Barletta (impedendomi la partenza), sono stati momenti di panico rischiando anche tanto, l'interessante che oggi sono a casa in convalescenza e che il pericolo è passato. Colgo l'occasione per ringraziare i tanti Amici che mi hanno inviato messaggi di pronta guarigione, chi costantemente tramite WhatsApp o anche telefonandomi. Ringrazio la presenza Costante e giornaliera sin dal primo minuto del mio ricovero del Dott. Francesco Longobardi Presidente di MEDEA ODV, della Prof. Dott. e Criminologa Marica Villanova ove si è prestata H 24, mettendosi a disposizione anche a colloquiare con i medici dell'Ospedale. Ringrazio il Dott. Cristian Raponi Presidente della Nobile Accademia Leonina, ringrazio la Dott.ssa Antonietta Micali Presidente della Cattedra delle Donne sia per la presenza che per avermi inviato il Premio a casa. Ringrazio Meri Lolini giornalista di Firenze per la costante quotidianità. Ringrazio tutti gli Amici di Barletta e di Facebook per la loro vicinanza. Grazie a tutti di cuore" ha dichiarato, in un post su Facebook, il produttore cinematografico di Barletta, Antonio Cirillo.
La cerimonia si è conclusa in un clima di condivisione e gratitudine, riaffermando il ruolo del Premio "G. Belli - F. Lami" come punto di riferimento per il panorama letterario nazionale e internazionale, in grado di promuovere la cultura dell'eccellenza, dell'impegno civile e della bellezza.