L’eclettico artista torna sulla scena musicale con "Cinica Euforia", il suo secondo album in solo due mesi
ROMA - È "Cinica Euforia" il titolo del nuovo album, che raccoglie ben 21 brani, interamente scritti, composti ed eseguiti dall’eclettico artista Paolo Avanzi. Un vero e proprio record, visto che si tratta del secondo album per l’originale artista, in solo 2 mesi.
I pezzi, già online su Spotify e le principali piattaforme di streaming musicale. spaziano con originalità tra pop, rock, comedy, rap, valzer e mazurca, dimostrando la sorprendente versatilità dell’artista.
Paolo Avanzi si conferma così un artista poliedrico a tutto tondo, tra scrittore, attore, pittore, scultore, speaker radiofonico e promotore culturale.
È interessante notare che questo secondo lavoro arriva a meno di due mesi dall’uscita del primo album, intitolato Balorda Follia, anch’esso accolto con favore dal pubblico.
Entrambi i dischi hanno superato il migliaio di stream sulle principali piattaforme nel giro di poche settimane. Cosa che promette bene, visto il poco tempo dalle pubblicazioni.
Chiediamo all’autore di parlarci di questa sua impresa musicale.
«È da tempo che desideravo cimentarmi nella canzone d’autore. Da ragazzo ho studiato pianoforte al conservatorio. Una passione che ho coltivato nel tempo dedicandomi ad improvvisazioni jazz. Mi sono esibito alla tastiera e al pianoforte per accompagnare eventi culturali o come performer. Quella che mi mancava era l’esperienza come cantante. Però come scrittore ho ricevuto diversi riconoscimenti. Ho pubblicato una dozzina di libri tra romanzi, saggi, racconti e poesie. Questo mi ha facilitato nello scrivere testi validi anche per le canzoni. Ho utilizzato dei programmi che rielaborano la voce e questo mi ha supportato nel produrre canzoni che ritengo interessanti e originali. Più che cantante o musicista mi ritengo un artigiano della creatività, che intende intrattenere il pubblico con opere che facciano riflettere oltre che divertire».
In effetti si tratta di canzoni con testi caratterizzati da una originale vena ironica, a volte satirica, a volte umoristica, che comunque non lascia indifferenti.
Così come non lasciano indifferenti i romanzi e le opere pittoriche di questo artista, in cui la figura viene frammentata e distorta come attraverso specchi infranti.
Per avere una visione complessiva, della poliedricità di Paolo Avanzi, invitiamo a visitare il suo sito www.avanzidicultura.com.
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