'La Sagra de la Volìa Cazzata di Martano' a Villimpenta: i sapori autentici del Salento protagonisti alla Festa del Risotto


VILLIMPENTA (MN)
– Da oggi e fino all’8 giugno, i profumi e i sapori della tradizione salentina sbarcano a Villimpenta, in occasione della rinomata Festa del Risotto, con la partecipazione straordinaria della Sagra de la Volia Cazzata di Martano, in provincia di Lecce, tra le sagre più autentiche e identitarie della Puglia.

Un incontro simbolico tra due territori vocati all’enogastronomia e alla cultura popolare: da una parte il riso mantovano, eccellenza padana; dall’altra le specialità pugliesi come le orecchiette con cime di rapa, le pittule, e l’immancabile pasticciotto, dolce simbolo del Salento. Piatti che racchiudono storie, gesti e saperi tramandati da generazioni.

L’iniziativa nasce come progetto di valorizzazione dei prodotti autentici e di promozione territoriale: un ponte tra Nord e Sud che mette in dialogo culture, tradizioni culinarie e comunità. Un’occasione per far conoscere la qualità delle produzioni artigianali salentine al pubblico lombardo e a tutti i visitatori della Festa del Risotto, grazie a un’offerta gastronomica genuina e rappresentativa.

La volìa cazzata, un’oliva schiacciata tipica della tradizione contadina di Martano, diventa così simbolo di un’identità che si apre, che viaggia e che si racconta attraverso il gusto. La presenza alla Festa del Risotto rappresenta un momento importante per la promozione delle eccellenze locali e per il dialogo tra territori, con uno sguardo condiviso verso un turismo enogastronomico sostenibile e consapevole.

La bella storia di amicizia tra le "volìe cazzate" e il "risotto con il pisto" è stata suggellata dal gemellaggio siglato nel 2018 tra il Comune di Martano e il Comune di Villimpenta.

Una delegazione del Comune di Martano sarà presente anche quest’anno a Villimpenta insieme ai volontari dell’Associazione Cosimo Moschettini Aps, organizzatori della Sagra de la Volìa Cazzata, per significare il profondo legame di collaborazione e affiatamento tra le due comunità.

Una bella storia di amicizia nata nel 1996: Sagra de la Volìa Cazzata e Festa del Risotto

Organizzata ogni anno, nella terza settimana di ottobre, dall’Associazione Cosimo Moschettini - Aps, la Sagra de la Volìa Cazzata è una grande festa dedicata alle olive, segno e simbolo della terra di Puglia.
L’oliva, volìa nel dialetto locale, diventa in autunno, volìa cazzata (oliva schiacciata). Martano è da sempre legata a questo prodotto tipico e la comunità lo festeggia con questa grande sagra nata con lo scopo di valorizzare e di promuovere attraverso di essa, la propria storia, le abitudini e di raccontare attraverso il cibo, tradizioni e folklore del proprio territorio, un territorio che ricade nell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina.
La "storia d’amore" tra le olive schiacciatte e il risotto nasce nel 1996 dall’intuizione di due imprenditori che oltre agli affari condividevano l’amore per il proprio territorio. Pasquale Rescio di Martano e Carlo Giovanardi di Villimpenta già in quegli anni avevano intravisto, con lungimiranza, un’opportunità di crescita per le proprie comunità, proprio nella condivisione delle tradizioni eno-gastronomiche locali. L’intuizione, a distanza di quasi 30 anni, sì può dire felice, anche perché è stata sposata e condivisa sin da subito dalle comunità di Martano e di Villimpenta.
Ogni edizione della Sagra de la Volìa Cazzata ospita, infatti, tra stand che propongono i piatti tipici della cucina salentina, la Festa del Risotto di Villimpenta.

Festa del Risotto di Villimpenta

Eccellenza della produzione agricola locale, il riso vialone nano, cucinato secondo una ricetta depositata con il caratteristico "pisto", un preparato di carne trita speziata e molto gustosa, è protagonista assoluto alla Festa del Risotto di Villimpenta (MN), giunta quest’anno alla 77ª edizione.
Organizzata dal Comitato Manifestazioni Villimpentesi è considerata la più grande festa popolare della provincia di Mantova, occasione imperdibile per gustare il celebre risotto alla villimpentese.
L’area dell’evento offre 2.700 mq coperti, 2.200 posti a sedere e 1.600 posti nell’area spettacoli. Ogni sera in programma spettacoli gratuiti, bancarelle, luna park, pesca di beneficenza ed eventi nel Castello. Nei giorni festivi, gli stand gastronomici sono attivi anche a pranzo.

Posta un commento

Nuova Vecchia