Francavilla Fontana, Consiglio Comunale monotematico sul Consorzio di Bonifica Centro – Sud Puglia (ex Arneo)


FRANCAVILLA FONTANA (BR)
- Lunedì 16 giugno il Consiglio Comunale ha discusso le problematiche legate all’attività del Consorzio di Bonifica Centro – Sud Puglia, ex Arneo.

In apertura dei lavori è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, brutalmente assassinato giovedì 12 giugno durante un servizio nelle campagne di Francavilla Fontana. L’ordine del giorno, richiesto dalle forze di opposizione, era incentrato sul problema delle opere di bonifica, in molti casi mai effettuate, a fronte dei contributi consortili pretesi dai proprietari dei terreni.

"La questione Consorzi di bonifica – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – è centrale per la salvaguardia del territorio. Da un lato c’è il problema dei contributi pretesi per opere mai realizzate, dall’altro la gravità della mancata manutenzione che è essenziale in questa fase segnata da eventi climatici estremi. Parliamo di rischio idraulico, ma anche di recupero delle acque per contrastare una sempre presente siccità che porta conseguenze gravissime per l’economia e per la tenuta stessa dei terreni. È importante che il Comune agisca con l’organo regionale per individuare soluzioni efficaci che tutelino i cittadini ed il territorio che è sempre più esposto ai pericoli legati alla mancata manutenzione".

Da una relazione tecnica realizzata dal dott. Domenico Caricati emerge che i canali gestiti dall’ex Consorzio Arneo ora Consorzio di Bonifica Centro-Sud Puglia, non sono stati oggetto di manutenzione e opere di adeguamenti destinati alla difesa del suolo in termini di riduzione del rischio idraulico e tutela dell’ambiente e delle sue risorse naturali.

"Il fallimento dei Consorzi di bonifica, evidenziato da anni di inefficienze e mancata manutenzione del territorio, impone una seria riflessione sulla necessità della loro soppressione con apposita legge dello Stato, prevedendo il trasferimento delle competenze e del personale agli enti territoriali locali e l’imputazione dei relativi costi alla fiscalità ordinaria spalmati su tutti i contribuenti. Anche a causa dei cambiamenti climatici, la gestione delle acque – sottolinea l’Assessore all’Urbanistica Domenico Attanasi – non può più essere affrontata solo come un problema di pochi, ma come un’opportunità generale per ripensare i modelli di governo del territorio e restituire efficienza e sicurezza alle comunità".

Al termine di una lunga discussione, il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità un provvedimento con il quale si impegna il Sindaco e la Giunta a chiedere alla Regione Puglia la rivisitazione del Piano di classifica, ovvero lo strumento tecnico-amministrativo utilizzato dai Consorzi di Bonifica per ripartire equamente i costi delle attività tra i proprietari, l’elenco delle opere e degli interventi a tutela dell’ecosistema e del territorio da eseguire e la creazione di un tavolo tecnico permanente per definire il piano di manutenzione ordinaria.

"Francavilla Fontana – conclude l’Assessore Attanasi – presenta diverse criticità che stiamo affrontando con interventi mirati: dal progetto R4 nel quartiere Musicisti alla vasca di laminazione di via Grottaglie, fino alle soluzioni in corso di definizione per la zona ASI, in un’ottica di equilibrio tra sicurezza idraulica e riutilizzo della risorsa idrica. I vincoli, che oggi rappresentano un limite allo sviluppo, possono e devono trasformarsi in opportunità. Ma ciò sarà possibile solo con enti dotati di competenze specifiche e piena operatività. Il simbolo del degrado attuale è il Canale Pendinelle, invaso dalla vegetazione e ormai divenuto emblema di una situazione che non è più tollerabile. Su questo fronte è indispensabile intervenire con decisione e tempestività".

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