Consumi, Coldiretti Campagna Amica Puglia: a Bari apre i battenti il grande mercato agricolo metropolitano


65% consumatori a caccia di "cibo contadino"

ANTONIO SPERANZA - BARI - Oltre sei consumatori su dieci (65%) hanno fatto almeno un acquisto nel 2025 in un mercato contadino, con i farmers market diventati ormai un appuntamento fisso per la spesa dei cittadini accanto a supermercati e negozi di vicinato. È quanto emerga da una analisi di Coldiretti e Campagna Amica della Puglia, in occasione della inaugurazione del grande Mercato coperto metropolitano dei contadini a Bari, quando a spingere gli acquisti dal produttore è soprattutto la garanzia della salubrità e della provenienza certa di quanto portano in tavola.

Con l’affidamento da parte del Comune di Bari del mercato contadino di San Pasquale a Bari alla rete di aziende agricole di Campagna Amica, un immobile pubblico che sarà gestito direttamente dai contadini, si apre la stagione del cibo locale in città nel food hub comunale in Via Bernardini che si estende su una superficie di 1500 metri quadrati, oltre a 800 metri quadri di parcheggio interrato riservato ai consumatori del Mercato, fatto di spazi fisici e virtuali per la spesa dai contadini, ma anche punto di incontro e aggregazione rivolto a tutte le realtà sociali e culturali del capoluogo di regione.

Il cibo sarà il protagonista del mercato per 3 giorni di apertura alla settimana, il martedì dalle ore 8,30 alle 20,00, il giovedì dalle ore 13,00 alle 20,30 ed il sabato dalle 8,30 alle 14,00, con l’ampio numero di aziende coinvolte che permette ai consumatori una spesa completa e consapevole grazie alle diverse produzioni locali, come ortofrutta, formaggi e mozzarelle filate in diretta, carne e pesce, uova, insaccati e salumi, confetture, marmellate e conserve, sottoli e sottaceti, succhi di frutta, farine, olio, vino, birra, piante, fiori, erbe officinali e aromatiche, pane, prodotti da forno, pasta fresca, ma anche il cibo di strada con pizze e panzerotti e gli show cooking dei cuochi contadini, custodi delle ricette tipiche della tradizione rurale.

"Il Mercato contadino di Bari è un luogo di vendita e promozione del meglio della produzione agricola della provincia di Bari e regionale, nonché un punto di incontro e aggregazione rivolto a tutte le realtà economiche, sociali e culturali della città di Bari" ha spiegato il direttore di Coldiretti Puglia, Pietro Piccioni nel sottolineare che "è un luogo adatto ai bambini e agli anziani attraverso l’utilizzo degli spazi esterni con gli orti didattico e sociale. Ma è anche un luogo di convivialità con i cuochi contadini che dal vivo daranno consigli utili ai consumatori e proporranno i menù tipici della cucina contadina".

All’interno del Mercato – aggiunge Coldiretti Puglia - saranno organizzati eventi per il coinvolgimento di consumatori e visitatori, dalle feste a tema alle presentazioni di libri, dai laboratori didattici all’agrididattica negli orti che saranno a disposizione dei bambini e degli anziani, oltre a momenti di inclusione sociale e formazione enogastronomica e alimentare.

La rete dei farmers markets svolge anche un’importante funzione sociale spingendo la riscoperta della vita di comunità, sostenendo la libertà di scelta e la consapevolezza dei consumatori nella scelta dei prodotti, promuovendo l’educazione alimentare, diffondendo la conoscenza dei territori. Per questo le aziende agricole presenti nel mercato – spiega Coldiretti Puglia - intendono gestire in modo solidale le eccedenze alimentari con collaborazioni ad hoc con Avanzi Popolo e la mensa dei poveri della Cattedrale di Bari.

Con l’apertura del mercato di Bari, la rete dei mercati coperti di Campagna Amica della Puglia è completa con i mercati contadini presenti in tutte le città capoluogo di provincia, oltre a quelli aperti nelle piazze di tutta la regione. L’affermazione dei mercati degli agricoltori in Puglia, con la rete delle aziende agricole di Campagna Amica, ha consentito di ridurre la distanza tra produttore e consumatore rafforzando il legame tra aree rurali e aree urbane con un importante patrimonio di biodiversità che dalle campagne si trasferisce in città.

Una rivoluzione resa possibile dall’approvazione della Legge di Orientamento fortemente sostenuta dalla Coldiretti che ha cambiato il volto dell’agricoltura allargandone i confini dell’attività con nuove e creative opportunità imprenditoriali e professionali di cui la vendita diretta rappresenta uno degli esempi più noti.

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