Musicaos Editore al Salone Internazionale del Libro di Torino 2025, novità e incontri con gli autori per i dieci anni dal 15 maggio al 19 maggio


TORINO
- Anche quest’anno Musicaos Editore è presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto nel 2025 alla sua XXXVII edizione. La casa editrice, in distribuzione dal 2015, festeggia i suoi dieci anni di attività, ed è ospitata con i suoi titoli all’interno dello Stand della Regione Puglia (Padiglione 2, J118-K117).

Tre gli incontri di presentazione previsti con gli autori. Venerdì 16 maggio alle ore 12.00 sarà la volta di Giuseppe Goisis, che presenterà "Le inquietudini della luna", dialogando con lo scrittore Davide Trezzi. Si tratta di una raccolta di dieci racconti di vita ordinaria. L’inquietudine cui Giuseppe Goisis si riferisce, non da intendersi in senso dispregiativo, è sì una mancanza di rifugio e riposo, una sospensione emotiva che non permette mai di atterrare planando, ma è anche una leva al fare, a essere curiosi, al non assoggettarsi, alla non acquiescenza. Sempre venerdì 16 maggio, alle ore 16.00, si terrà la presentazione di "Acidamore. Una storia di paraffina e nostalgia", romanzo del giovane Davide Trezzi, che dialogherà con lo stesso Giuseppe Goisis, regista e scrittore. Uno "scambio" che è dialogo e amicizia, ma anche interrogarsi sullo stile e la composizione.

Lunedì 19 maggio, alle ore 12.30, si terrà l’anteprima nazionale de "L’isola", l’opera di Fabio Fumagalli, che dialogherà con Hillary Bongiorno (publishing manager). Nel testo de «L’isola» tra richiami diretti, alla scrittura (Novalis, Samuel Beckett, Thomas Bernhard, Pablo Neruda, Kostantinos Kavafis) al pensiero (Maria Zambrano, Henri Bergson) e alla musica jazz (John Coltrane), si mescolano i riferimenti alle arti visive e alla pittura (Schiele, Balthus, Newman, Norman, Malevič), con la consapevolezza di voler restituire al lettore un quadro d’insieme, una suggestione narrativa composita, fatta di stili che si incrociano, invitando il lettore – anche dall’interno – a essere partecipe nella costruzione del percorso narrativo de «L’isola», alla maniera di autori come Italo Calvino, Alberto Arbasino, Guido Morselli, e altri nomi del panorama letterario italiano che hanno saputo giocare con il comporsi dell’opera nel suo farsi, al di là di certe regole editoriali, adottando come regola principe lo stile e l’affabulazione, con il piacere di narrare creando un universo da una sequenza di note.

Presso lo Stand della Regione Puglia saranno disponibili tutte le ultime novità di Musicaos Editore. Tra i titoli disponibili ci sono le nuove edizioni e traduzioni di tre classici della letteratura spagnola, «La Chimera» di Emilia Pardo Bazán, «Il diavolo mondo» di José de Espronceda (assente da più di un secolo e mezzo dal panorama editoriale italiano) e «La veglia a Benicarló» di Manuel Azaña; a loro si aggiunge "La notte è caduta qui", dell’autore messicano-canadese Laury Leite; i quattro titoli sono di recente pubblicazione nella collana Vela Latina diretta dal professore Diego Símini di UniSalento. Novità presenti anche nella narrativa, ai titoli che saranno presentati negli incontri con l’autore sì aggiungono le nuove uscite del 2025, «Gli impostori» di Francesco Lanzo, «All’ombra della pineta» di Beatrice Montenegro, «Come un fiore che rinasce. Tre storie di donne» di Stefania Rolli, «Un rumore di fondo», terzo romanzo di Luigi Pisanelli; e ancora, "L’ultima notte di Paolo di Tarso" di Angelo Mandorlo, esordio narrativo in cui si raccontano in modo romanzato e storicamente puntuale gli ultimi giorni "romani" di Paolo di Tarso, "Strane voci al castello", di Gianmichele Cautillo, che evoca tra medioevo e contemporaneità i misteri di Ascoli Satriano, "Il primo tremore di un mandorlo. Una storia a casa Comi", di Fabiana Renzo, "Ammiraglia di tutte le zattere" di Paolo Colavero e Massimiliano Mandorlo, illustrato da Andrea "drBestia" Cavallini; e c’è anche Aracne, il fortunato personaggio nato dalla penna del giornalista e scrittore Pierandrea Fanigliulo, giunto al secondo episodio con "Il volo di Aracne. Un Salento tra magia e desideri", con l’introduzione di Saverio Sticchi Damiani. Tra gli autori internazionali spicca anche la presenza, in catalogo, della raccolta di racconti "Le quattro stagioni iraniane", dello scrittore e regista iraniano Ghazi Rabihavi, per la traduzione di Benedetta Pati, infine, nella narrativa, i racconti di Raffaele Gorgoni, "Repertorio degli eccentrici dell’Estremo Sud Est". Spazio anche alla poesia, sia con autori esordienti, come Giulia Giannotta, autrice di "Nei paraggi del cuore" e Davide Siciliano, con la sua raccolta dal titolo "Viaggio verso l’umanità", che con poeti già affermati e presenti da diversi anni nel catalogo della casa editrice, "Tutto il resto è letteratura", di Vittorino Curci, primo pugliese ad essere insignito del Premio "L’Olio della Poesia", nel 2023; Fernanda Filippo, con "La cura primordiale", quarta raccolta poetica dell’autrice, edita da Musicaos Editore, "Antropomanzia", di Luciano Pagano (poeta e direttore editoriale della casa editrice) e per finire un prezioso incontro creativo e editoriale, quello contenuto in "Andirivieni. Dal mio Sud", scritto da Cinzia Santo e illustrato da Marco Antonio Varrone.

Musicaos Editore, con dieci anni di presenza sul territorio pugliese e un catalogo di quasi quattrocento titoli, cartacei e digitali, in distribuzione nazionale e su tutte le piattaforme digitali, si conferma come una delle realtà più attive e interessanti del territorio, attualmente rivolta a quelli che saranno gli appuntamenti e le nuove uscite in programmazione per il 2025/2026, all’insegna del motto che la accompagna fin dall’inizio: "Leggere migliora".

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