VIESTE (FG) – Anche quest’anno Partesa, azienda leader in Italia nei servizi di vendita, distribuzione, consulenza e formazione per il canale Ho.Re.Ca., è partner de La Vieste en Rose, la manifestazione dedicata alle eccellenze del vino rosato, che dal 29 maggio al 1° giugno trasformerà la Perla del Gargano nella capitale del rosé, richiamando migliaia di appassionati per un brindisi con le produzioni delle oltre 200 cantine pugliesi, italiane e internazionali di questa edizione.
Di queste, sono ben 56 le cantine partner di Partesa, provenienti da Italia, Francia e persino California, che porteranno in degustazione tra i vicoli del borgo marinaro oltre 90 eccellenze in rosa. Non solo: anche quest’anno Partesa contribuisce all’organizzazione del concorso per eleggere il vino "Anema e Core", ovvero il miglior Rosé dell’edizione 2025, scelto da una giuria indipendente di esperti di settore e stampa specializzata. Inoltre, assegnerà il Premio del Concorso "Miglior Piatto" al ristorante scelto da una giuria di esperti per l'eccellenza delle pietanze, la raffinatezza dell'impiattamento e la selezione delle materie prime.
La Vieste en Rose si conferma così un evento che unisce vino, cultura e territorio, e un’occasione, per Partesa, sia per rafforzare il proprio impegno a supporto degli operatori del fuoricasa del territorio, sia per continuare a diffondere, anche nel grande pubblico di appassionati, quella "cultura del buon bere" che l’azienda, come tutto il Gruppo HEINEKEN Italia, da sempre promuove.
Con un’offerta che supera le 7.000 referenze tra vino, birra, spirits, soft drink e food, Partesa si conferma così un partner strategico per i professionisti del fuoricasa italiano, a cui offre anche servizi di consulenza, formazione, innovazione digitale – come la piattaforma e-commerce B2B eazle – e nuove opportunità di business. E, attraverso il progetto Partesa for Wine, Partesa racconta il mondo del vino non solo nei calici ma anche con eventi, come quelli del giro d’Italia enoico dei Wine Lab, gli incontri itineranti con i produttori partner, nonché con contenuti e format digitali gratuiti come il Fulgor Wine Theatre e le serie di podcast.