Via libera del Cdm su proposta del ministro Giancarlo Giorgetti al "Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per il 2023" e "Disposizioni per l’assestamento del bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2024".
Il Rendiconto generale dello Stato 2023, che è stato parificato dalla Corte dei conti nella seduta del 27 giugno 2024, evidenzia che i saldi in termini di competenza e cassa saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato sono rispettivamente di -227.600 e -538.420 milioni in termini di competenza ed -282.600 e -593.431 milioni in termini di cassa.
Il Disegno di legge di assestamento prevede l’aggiornamento per l’anno 2024 delle previsioni di entrata e degli stanziamenti di bilancio delle spese. L’aggiornamento tiene conto del livello dei saldi di finanza pubblica previsti a legislazione vigente dalla legge di bilancio, ed è coerente con il quadro macroeconomico previsto nel DEF 2024 dello scorso aprile.
Nel complesso, le variazioni proposte con il disegno di legge di assestamento determinano un miglioramento del saldo netto da finanziare di circa 164 milioni di euro in termini di competenza e di circa 408 milioni di euro in termini di cassa rispetto al saldo risultante dalla legge di bilancio.