Tv: giovedì 16 luglio in prima serata su "Focus" prima visione assoluta del documentario "L’ingegnere del monte bianco"


(Quando l’Italia pensava in grande, verrebbe da scrivere...). Giovedì 16 luglio, in occasione del 55° anniversario dell’inaugurazione del Traforo del Monte Bianco, "Focus" propone la prima visione assoluta de "L’ingegnere del Monte Bianco". In onda alle ore 21.15, il documentario ricostruisce la leggendaria figura di Dino Lora Totino - di cui ricorrono i 120 anni della nascita e i 40 della morte - e i due progetti ingegneristici cui dedicò l’intera vita.

Il primo è stato la funivia del Monte Bianco, cui iniziò a lavorare negli Anni ’30. Il secondo è stato il tunnel stradale, i cui lavori iniziarono nel 1946 per terminare nel 1965, dopo una drammatica gara di velocità tra le maestranze italiane e quelle francesi.
E questo, nonostante il pesante clima del Dopoguerra e le molte, comprensibili incertezze economiche nel nostro Paese, come in Europa e nel resto del mondo.
"L’ingegnere del Monte Bianco" restituisce anche la carica visionaria e la tenacia quasi ossessiva con cui Totino si propose di superare il Monte Bianco, prima scavalcandolo, quindi attraversandolo.
Per l’ingegnere, attraversare il Bianco era non solo un’opportunità economica (aveva previsto le potenzialità per gli scambi italo-francesi e il futuro boom del turismo), ma anche un imperativo morale per ricollocare l’Italia al centro di un progetto europeo unitario e di una cultura politica democratica, dopo le divisioni tragiche legate al fascismo e alla Seconda guerra mondiale.
Di Totino, inoltre, colpiscono le doti dimostrate, sia come catalizzatore di consensi politici e intelligenze tecniche coinvolte nel progetto, sia come motivatore per gli operai coinvolti nello scavo. Una passione che, nei momenti di maggiore difficoltà, ha visto Totino investire nel traforo in prima persona attingendo a risparmi personali e familiari. Tutto. Purché il cantiere non si fermasse.
Categories:
Similar Videos

0 commenti: