Sanremo 2018: sul palco dell'Ariston Michelle Hunziker con Pierfrancesco Favino e Claudio Baglioni

"Mi auguro che lo slogan 'L’immaginazione al potere' possa essere convertito in 'L’immaginazione al Festival'. Cercare il bene, il buono, perché tutto il resto già c’è. Coloreremo questo Festival" ha dichiarato il cantante e direttore artistico del Festival di Sanremo 2018 presentando la 68esima edizione della kermesse canora "Si allungherà un po' la durata delle canzoni, arriveremo a 4 minuti. Nella quarta serata, del venerdì, non ci sarà l’obbligo di cantare canzoni di altri, ma attraverso incontri con altri si potrà presentare una nuova edizione del pezzo. La scenografia del teatro Ariston (di colore bianco) potrà essere utilizzata come una sala di concerto. Una tela pittorica che sarà imbrattata dagli altri colori. L’obiettivo è mantenerlo nel solco giusto delle arti popolari, non ci sarà solo musica. Sanremo  è un’occasione per portare al centro la musica italiana. Hunziker e Favino non avranno un ruolo preciso: più che conduttori saremo induttori. La serata del venerdì porterà altri 20 artisti che duetteranno, poi altri. No ad ospiti hollywoodiani che spesso venivano come fossero 'vacanze romane', intendendo per queste le 'vacanze sanremesi'".
"Sono davvero gasatissima" ha dichiarato invece la showgirl Michelle Hunziker "Ho scoperto di condurre il Festival attraverso i giornali, poi è arrivata la chiamata di Claudio. Sarà un’esperienza meravigliosa, siamo tutti fan di Baglioni. Conoscevo lui e Pippo Baudo. A livello musicale porterà tantissimo. Pierfrancesco è un uomo di una simpatia incredibile, imita tutto e tutti in una maniera incredibile, è davvero un attore internazionale, riesce a parlare il ticinese. E’ una festa, bisogna dare spazio alla musica. L’ho fatto nel 2007, quel palco ti mette un’emozione pazzesca".
"Per me si tratta di una cosa completamente nuova" ha dichiarato l'attore Pierfrancesco Favino "un nuovo battesimo. Sono fan del festival da quando sono bambino, è un cerchio che si chiude. Quando ho parlato con Claudio quello che mi ha convinto di più è stata l’idea di fare spettacolo. Voglio farmi conoscere per quelli che sono i tanti aspetti che penso di poter offrire, con la voglia di divertirmi". 
Per il direttore di Rai1 Angelo Teodoli "il Festival vuole valorizzare le arti italiane, la canzone. L’idea di RaiUno è stata quella di mescolare arte e pop. Sanremo è arte e pop, per questo la Rai ha scelto Claudio Baglioni, il comandante di questa squadra. Il budget è uguale allo scorso anno. Per la pubblicità siamo quasi a 25 milioni di euro, l’anno scorso erano stati 26 milioni, siamo già quasi allo stesso livello. Il costo è identico allo scorso anno. Per la par condicio, ci saranno solo figure istituzionali legate alla convenzione con Sanremo. E’ stata chiesta una sorta di franchigia per le autorità locali. I comici faranno satira in maniera equilibrata, ci sono sempre stati". 
Claudio Fasulo, vicedirettore di RaiUno, illustra infine il programma delle cinque serate: "Nella prima presenteremo i 20 campioni. Nella seconda e terza serata ci saranno 10 canzoni dei campioni e 4  nuove proposte. Venerdì gran finale delle canzoni delle nuove proposte, tornano i duetti, gli ospiti, oltre ai concorrenti in gara, eventualmente anche in versione riarrangiata. Nella serata finale i 20 campioni si affrontano al filo di lana, i primi tre faranno un’ulteriore manche. Ci sarà il Dopofestival al teatro del Casinò e il Primafestival, cinque minuti di curiosità  alle 20.35 dal Casinò".

Daniele Martini

Sono un giornalista pubblicista, docente di comunicazione e sostegno. Sono un operatore della comunicazione.

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