Cinema: dal 21 aprile 2016 nelle sale arriva "Le confessioni" con Toni Servillo

"L'idea è nata circa due anni e mezzo fa, volevo seguire quei pensieri che mi inquietano e che riguardano il senso del potere. Oggi tutto ruota attorno all'economia, anche la politica, e volevo fosse quello il fulcro del film. Il tutto partiva da una storia romanzata ovviamente, con protagonisti personaggi più che altro confusi, direi persi. La storia era semplice, raccontare alcuni ministri chiusi da soli in un luogo e provare ad immaginare la loro reazione davanti ad una situazione di emergenza del tutto inaspettata". Così Roberto Andò, regista di 'Le Confessioni', ha presentato il film alla stampa. Dopo Viva la liberta' il regista e' tornato a lavorare con Toni Servillo, che nel film e' affiancato da Pierfrancesco Favino e dalla star americana Connie Nielsen ('Il Gladiatore', 'Nynphomaniac'). "Come ispirazione per il mio personaggio - dice Favino - ho deciso che non dovevo pensare ad un singolo politico come riferimento, sarebbe stato profondamente riduttivo, ma puntare lo sguardo più in generale su tutti i partecipanti a quei meeting internazionali come il G8 e cercare di seguire i comportamenti che vediamo attraverso la televisione".
Per Ando' "era fondamentale che i personaggi non diventassero delle macchiette o delle parodie. Volevamo che fossero molto in linea con quello che la gente vede attraverso la televisione e, per questo motivo, dovevamo rappresentare anche quelle situazioni che quando si verificano davvero possono sembrare surreali se viste esternamente. Ma il surreale non doveva diventare pantomima".
Il personaggio più particolare è probabilmente il monaco interpretato da Toni Servillo: "Quello che interpreto è un personaggio credibile, in un mondo dove abbiamo terribilmente bisogno di personaggi credibili, che si pone l'obiettivo di non dire mai ciò che non pensa. Possiamo definirlo un eroe positivo. Quando si interpreta un personaggio positivo a mio parere si hanno delle responsabilità che non si hanno quando si interpreta un 'cattivo'. Questo aspetto di questo lavoro l'ho trovato fin da subito molto interessante e ho lavorato in particolare sulla consapevolezza di dover dare vita ad un personaggio in grado di trasmettere con spontaneità sensazioni estremamente positive". 
'Le Confessioni' sarà nei cinema dal prossimo 21 aprile, distribuito da 01 in 250 copie.

Daniele Martini

Sono un giornalista pubblicista, docente di comunicazione e sostegno. Sono un operatore della comunicazione.

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