"Il Pdl ci ha copiato per quell'inno"

ROMA. Una strana somiglianza con un vecchio pezzo della loro band che non piace affatto a Alessandro Aleotti, alias J-Ax, ex leader degli 'Articolo 31'.

"Noi siamo il popolo della liberta', gente che spera, che lotta e che crede nel sogno della liberta'": e' il ritonello della canzone 'Gente della liberta'', che Silvio Berlusconi ha fatto ascoltare al partito per la prima volta, ieri sera a Villa Gernetto. Berlusconi ha sorpreso gli ospiti con questo 'regalo' studiato in vista delle amministrative della prossima primavera. Il testo si deve a Maria Rosaria Rossi.

Parole che ricordano troppo quelle del gruppo lombardo della hit 'Gente che spera', contenuta nel settimo album degli 'Articolo 31', datato 2002. E a chi glielo ha fatto notare ieri sera tardi, postando il testo dell'inno sul suo profilo twitter e chiedendo se si sentisse imbarazzato, J-Ax ha risposto: "Domani denuncio Berlusconi. Buonanotte.

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